lunedì 25 Novembre 2024
HomeCronacaPrima lo smartphone poi la borsa, arrestato 24enne di Pomigliano

Prima lo smartphone poi la borsa, arrestato 24enne di Pomigliano

POMIGLIANO D’ARCO. Tenta di rapinare prima lo smartphone ad uno studente minorenne, che reagisce, quindi, “ripiega” sulla borsa di una signora. Arrestato un 24 enne di Pomigliano.

Il primo bersaglio per il rapinatore era uno studente di 15 anni, in attesa alla stazione circum in via Pratola Ponte. Il minore, di Acerra, è stato avvicinato dal delinquente proprio mentre era in procinto di salire sul treno – mossa secondo il malfattore che gli avrebbe consentito di appropriarsi facilmente dello smartphone dello studente – ma questi, invece, ha reagito con forza al tentativo di rapina riuscendo, infine, a salire sul convoglio portando con sé anche il suo telefono.

Rimasto con le mani vuote, a questo punto il rapinatore ha pensato in un batter d’occhio di cercasi un’altra vittima. Così è stato. Giunto nel parcheggio adiacente alla stazione circum ha adocchiato la borsa di una signora: le si è avvicinato e le ha strappato via la borsa dalla spalla fuggendo un istante dopo. La vittima, una donna di 48 anni di Pomigliano d’Arco, ha sporto denuncia dell’accaduto ai carabinieri della locale stazione, diretti dal maresciallo Giannini, che in meno di 48 ore hanno identificato il rapinatore – grazie anche ai diversi dispositivi di videosorveglianza installati sul territorio e da una prima descrizione ricevuta da alcuni testimoni – e lo hanno arrestato. Si tratat di un giovane 24enne del posto, Enzo Sciopero, tra l’altro già noto alle forze dell’ordine.

Nel corso degli accertamenti i militari dell’arma sono anche riusciti a risalire al responsabile del tentativo di rapina – subito dal giovanissimo studente alla stazione  di Pratola Ponte – avvenuto pochi minuti prima della rapina alla donna. Il rapinatore è stato così  sottoposto a fermo d’indiziato di delitto per tentata rapina e furto con strappo. Dopo il rito direttissimo, il giudice ha disposto che attenderà il processo in stato di custodia cautelare ai domiciliari.

di Patrizia Panico

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Articoli recenti

Rubriche