SOMMA VESUVIANA. Un consiglio comunale che discuta di criminalità e delle aree “grigie”. A chiederlo è il segretario e consigliere comunale del Pd, Giuseppe Auriemma.
Nell’inchiesta che ha portato ai 21 arresti gli inquirenti, infatti, fanno anche un passaggio importante sulla politica, ed in particolare nel comunicato stampa diramato dalla Dda (Direzione distrettuale antimafia) si sottolinea che è stato possibile accertare “l’interessamento da parte degli esponenti del clan D’Avino per 10 svolgimento delle elezioni comunali di Somma Vesuviana del1’anno 2013”. Da qui la richiesta di Auriemma che nel 2013 era anche candidato sindaco. “Occorre che la politica locale faccia una riflessione sui temi della legalità, corruzione e trasparenza”, afferma, “sulle azioni di governo che possano contrastare la criminalità organizzata in ogni modo. Più partecipazione e meno aree grigie di potere. Chiedo che in breve possa essere convocato un consiglio comunale sul tema, perché le istituzioni insieme a tutte le forze politiche sane, mettano in campo una serie di iniziative e progetti che diamo una risposta civile e culturale. Sono molto preoccupato del clima grigio che la notizia di sospette ingerenze della Camorra sulle amministrative 2013 evoca”.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.