Somma Vesuviana. Prima hanno cominciato le “Sentinelle in piedi”, annunciando una manifestazione silenziosa leggendo un libro per essere liberi di affermare che un “matrimonio esiste soltanto tra un uomo e una donna e che un bimbo ha diritto di avere una mamma e un papà” poi hanno risposto oggi le “intelligenze in piedi”.
Insomma domani la piazza principale della città dovrebbe dividersi tra chi vuol garantire uguali diritti a tutti i cittadini e chi non crede che ci sia eguaglianza in fatto di amore, matrimonio e adozioni.
Per le “Sentinelle” infatti “Non c’è civiltà che non nasca dall’unione uomo-donna”, come si legge in un loro comunicato nazionale, “Non c’è felicità dove c’è una legge ingiusta. Il matrimonio non è un diritto, é il fondamento della nostra società e noi siamo pronti a difenderla insieme, in piedi, in piazza”, e l’annuncio della manifestazione dalle 11 alle 12 di domani mattina. Prontamente hanno risposto diversi cittadini sommesi, provenienti da diverse associazioni e formazioni politiche che hanno scelto però di manifestare senza simboli proprio per non “inquinare” una questione che riguarda tutti. “Tutti in piazza Vittorio Emanuele III, alle ore 11:00 , per affermare e lottare affinché ci sia parità di diritti delle coppie omosessuali nel nostro paese”, si legge nell’avviso che stanno facendo circolare sui social le “Intelligenze in piedi”, “Insieme per dare una risposta alla manifestazione “sentinelle in piede” organizzata nello stesso luogo e allo stesso orario.
Programma: Ore 9.30 appuntamento presso l’Accademia di danza “percorsi di danza” di Angelo Parisi per partecipare al flash mob organizzato dallo stesso. 10.30 tutti in piazza con l’arcy gay per distribuire materiale informativo e dare il giusto segnale di disappunto nei confronti di questa manifestazione omofoba e discriminatoria. 11.30 tammurriata per tutti gli innamorati. Non mancare”
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