Ercolano. Raccontare gli effetti sconvolgenti prodotti dalla “strage” del femminicidio attraverso testimonianze, analisi e retroscena. Accendere i riflettori sui contorni di quel dramma che tra silenzi e denunce travolge migliaia di donne. Fare luce sulle mille lacune di un sistema che, ancora oggi, non riesce a garantire serenità a chi prova a liberarsi dall’incubo delle violenze.
E’ così che Radio Siani, la web emittente anti-camorra di Ercolano, ha deciso di celebrare, con uno speciale che andrà in onda oggi , dalle 19 e 30 alle 20 e 30, la giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Ai microfoni della redazione di “Sex on the Radio”, la trasmissione condotta da Tonia Formisano e dalla ginecologa e consulente sessuale Raffaella De Simone, i racconti drammatici e le storie di riscatto sociale ritratte nelle parole di Lella Fuoco, presidentessa dell’associazione “Solo donne Rosanna”, storica realtà che da oltre 15 anni aiuta le donne vittime di violenza nella provincia di Napoli. Con lei anche Alessandra Staiano, giornalista ed esperta di cronaca giudiziaria del quotidiano Metropolis, che tratteggerà – attraverso il racconto dei processi – pregi e difetti di un sistema che spesso non riesce a tutelare le donne. Con loro Giovanni Russo volontario dello sportello antiviolenza Lilith e la dottoressa Annamaria De Divitiis, psicotraumatologa dell’asl e ricercatrice.
« Ogni anno per noi questo – spiegano le conduttrici -è un momento molto importante. Per tale motivo abbiamo scelto di far ripartire la nuova edizione della nostra trasmissione in questo giorno. In questo speciale curato da noi, abbiamo provato a mettere in luce vari aspetti di questo grave problema.»
Con preghiera di massima diffusione
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.