Intervista esclusiva al regista della serie tv, Vincenzo Coccoli, che racconta come è nata la collaborazione con lo scrittore oplontino
La nuova collaborazione professionale fra la Vulcano Film e il giornalista e scrittore oplontino Giovanni Taranto apre nuovi interessanti scenari. Fondata nel 2020 a Pompei da Vincenzo Coccoli, la giovane e dinamica società di produzione cinematografica si è rapidamente affermata nel panorama audiovisivo italiano. Sin dal suo esordio, Vulcano Film ha dimostrato una forte passione per la narrazione visiva, dedicandosi alla realizzazione di cortometraggi e sketch divertenti per il web, riuscendo a conquistare un pubblico sempre crescente. Nell’archivio della “Vulcano” decine di cortometraggi, film, video di ogni tipo. In quello del cronista torrese, migliaia di articoli giornalistici, programmi televisivi, inchieste, favole, racconti, e i tre romanzi della trilogia d’esordio delle “Indagini del Capitano Mariani” (“Mala fede”, “Requiem sull’ottava nota” e “La fiamma spezzata”, tutti pubblicati da Avagliano Editore).
La Vulcano Film, dopo il successo di “Pompei – La serie”, è ora al lavoro sulla nuova stagione della fiction, destinata alla visione su piattaforma. Una narrazione coinvolgente che mescola routine, emozioni, drammi personali e una trama ‘crime’, creando il giusto mix tra realtà e finzione.
Il nostro primo grande progetto, “Pompei la serie” – spiega Coccoli, che è anche il regista della fiction – ha segnato un importante passo nella nostra evoluzione. Questa serie, disponibile su Prime Video e distribuita da Cecchi Gori, ha rappresentato non solo un obiettivo ambizioso, ma anche una testimonianza della nostra dedizione a mantenere elevati standard qualitativi, nonostante le sfide che affronta una piccola realtà come la nostra.
Il sodalizio fra Vulcano Film e Giovanni Taranto è molto recente: in questo breve lasso di tempo avete potuto collaudare la sua tenuta e la sua efficacia?
La collaborazione con Giovanni è recente, ma fin da subito abbiamo potuto apprezzare il suo amore e la sua dedizione verso il progetto della seconda stagione di “Pompei – La Serie”. Giovanni si dimostra attento a ogni dettaglio e la sua capacità di non trascurare nulla è un valore aggiunto fondamentale per il nostro lavoro.
Quali sono i punti forti di contatto fra la filosofia della vostra casa di produzione e quella delle opere di Taranto?
I punti di forza del nostro incontro sono molteplici. Giovanni, con una carriera nella cronaca investigativa, occupandosi di romanzi che trattano cronaca nera e casi di omicidio, si integra perfettamente con la nostra narrazione, che include sempre un omicidio e un commissario che deve investigare. Questa sinergia tra le sue esperienze e la nostra visione creativa arricchisce il progetto.
Con voi Taranto ha un triplice ruolo: consulente per gli aspetti investigativi, coordinatore e coreografo delle scene “action”, sceneggiatura: come considera il suo apporto in questi vari settori?
Giovanni si occupa con grande competenza di tutti gli aspetti investigativi, giudiziari e processuali, e fa parte del team di sceneggiatura del progetto. Inoltre il suo contributo non solo si estende anche alle scene di azione: avrà anche modo di far comprendere al pubblico l’importanza della disciplina del Taekwondo, e il suo valore educativo.
Questa vostra collaborazione deve essere letta come qualcosa di episodico, o pensa che continuerete questo percorso in futuro?
Sono certo che la seconda stagione di “Pompei – La Serie” sarà solo l’inizio della nostra collaborazione con Giovanni Taranto, e insieme potremo realizzare molti altri progetti.
Dobbiamo aspettarci di vedere le opere di Taranto entrare nel mondo della fiction?
Sono certo che in futuro potrà nascere un progetto cinematografico basato sulle opere di Giovanni, poiché il suo stile narrativo si allinea perfettamente con la mia visione di cinema. La sua capacità di intrecciare trame avvincenti e approfondire i temi della cronaca nera può dare vita a storie straordinarie sul grande schermo.
Il mistero quindi si chiama sinergia: la fusione tra la visione cinematografica di Vincenzo Coccoli e la penna crime di Giovanni Taranto. Nella seconda stagione di Pompei – La Serie, i due sveleranno indizi su una collaborazione futura e obiettivi più ambiziosi, mentre i fan del Capitano Mariani trattengono il fiato in trepidante attesa.
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