Accusati di rapina a mano armata e violenza: identificati grazie alle telecamere di sorveglianza
Nella giornata odierna, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due individui, emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura della Repubblica. I due sono gravemente indiziati di rapina aggravata, porto e detenzione illegale di arma da fuoco e lesioni personali aggravate.
Le indagini, condotte dal Commissariato di Torre Annunziata e coordinate dalla Procura, sono iniziate a seguito della denuncia della vittima. Quest’ultima ha riferito che, nel gennaio dello scorso anno, due uomini mascherati con passamontagna l’hanno aggredita in piena notte in una via centrale della città, sottraendole oltre 1.700 euro, frutto dell’incasso della sua attività di commerciante ambulante. Durante la rapina, la vittima è stata minacciata e percossa con violenza.
Grazie alla dettagliata descrizione fornita dalla vittima, gli investigatori hanno potuto ricostruire il percorso seguito dai malviventi. L’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza, sia pubbliche che private, ha permesso di identificare i sospetti attraverso la comparazione dei tempi, dei mezzi di spostamento, dell’abbigliamento e dei segni distintivi.
Dopo le formalità di rito, i due arrestati sono stati trasferiti alla Casa Circondariale di Napoli Poggioreale G. Salvia. Si ricorda che il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari e che i destinatari sono considerati innocenti fino a sentenza definitiva.
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