Si è tenuta oggi l’assemblea dei lavoratori e lavoratrici Dema.
Al centro del dibattito la dichiarazione di ieri di Scudieri sulla modifica delle linee guida presentate al ministero il 6e il 20 febbraio 2025. Una dichiarazione che, se fosse vera, non ci lascia indifferenti e che analizzeremo nel dettaglio ai tavoli di confronto nazionali che chiediamo fin da ora di anticipare il più possibile.
Allo stesso tempo, è necessario stigmatizzare una serie di eventi.
1. NON È ASSOLUTAMENTE VERITIERA la comunicazione inviata al commissario giudiziale da parte di adler di un impedimento a comunicare dati perché è impedito con la forza l’accesso in azienda. Ribadiamo per l’ennesima volta che l’ingresso in azienda è libero.
2. Il tentativo, poco velato, ai tavoli istituzionali di rappresentare i lavoratori del sito di Somma come VIOLENTI (tentativo assai difficile rispetto ad una vertenza che va avanti dal 2009 e dove, semmai, l’uso della violenza psicologica è stato esercitato dai gestori d’impresa).
3. Il modo assolutamente INADEGUATO con cui si cerca di raccontare versioni alternative della realtà ai nostri principali clienti, dimenticando le relazioni salde tra il personale di dema e gli stessi, nate due anni e mezzo fa quando un altro managment a ferragosto si rese latitante.
4. Le guardie giurate armate che impediscono l’accesso in azienda a tutti per assurdo anche a chi vorrebbe lavorare e l’improvvisata SERRATA che, ricordiamo, a differenza degli scioperi è totalmente illegale.
I Lavoratori e le lavoratrici dema, oggi, in assemblea, insieme con la RSU, hanno deciso che prosegue lo stato d’agitazione e proclamato otto ore di sciopero fino al 28 febbraio 2025.
La Rsu Dema spa
Somma Vesuviana
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.
