ROMA, 14 nov. – “Come accade ormai da due anni, il governo Meloni da gennaio a settembre fa promesse e retorica sulle forze dell’ordine, sul supporto che doverosamente bisogna dare loro, poi quando arriva la Legge di Bilancio svela tutta la sua ipocrisia. Anche per quest’anno zero fondi per le assunzioni straordinarie, quelle necessarie per iniziare a colmare il buco di 22 mila agenti mancanti tra poliziotti e carabinieri. Le promesse sul rinnovo del contratto delle forze dell’ordine, scaduto da oltre mille giorni, ‘festeggiano’ in questi giorni il loro primo compleanno: la presidente Meloni le fece in pompa magna un anno fa incontrando i sindacati e annunciando uno stanziamento del tutto insufficiente. Quanto agli straordinari, continuano ad essere la normalità e per giunta vengono pagati con grande ritardo. Non a caso, i lavoratori della sicurezza sono sul piede di guerra contro il governo ‘lacrime e sangue’ Meloni-Giorgetti. Nel frattempo le statistiche dicono che sono in aumento furti, rapine e violenze. In alcune realtà territoriali, in particolare al Sud, si vive sotto assedio della criminalità”.
Lo afferma la deputata Carmela Auriemma, componente del direttivo M5S alla Camera dei Deputati.
“Il M5S – aggiunge – ha presentato un pacchetto di emendamenti con risorse umane e finanziarie sul quale mettiamo alla prova dei fatti governo e maggioranza. Proponiamo 2500 assunzioni straordinarie, con scorrimento delle graduatorie e nuovi concorsi semplificati, per Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco; lo sblocco del turn-over al 100% per le forze di polizia, visto che il governo è arrivato addirittura a fissarlo al 75%; 200 milioni aggiuntivi per finanziare il rinnovo del contratto collettivo; nuove risorse per rafforzare le dotazioni del personale e dei mezzi del comparto sicurezza e soccorso, nonché per aumentare gli alloggi della Polizia; l’incremento della paga oraria notturna e festiva, del buono pasto e delle prestazioni previdenziali per i Vigili del Fuoco; l’incremento del fondo per la sicurezza urbana e nuove assunzioni straordinarie nella Polizia Locale. Vedremo – conclude Auriemma – se queste proposte verranno approvare o se rimarremo come al solito i soli a predicare nel deserto sulla necessità di dare ai cittadini la sicurezza che chiedono”.
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