martedì 1 Ottobre 2024
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Acerra, cane rubato e poi restituito a Miriam: ditta di allarmi offre sistema di videosorveglianza alla famiglia

Acerra. Ha fatto decisamente discutere negli ultimi giorni un furto nell’appartamento di una famiglia acerrana. I malviventi, oltre alla refurtiva, avevano portato via anche Maui, il cagnolino della piccola Miriam, una bambina costretta in carrozzina. L’episodio ha decisamente turbato Miriam che non si rassegnava all’idea di aver perso il suo fedele amico. Rosario, il papà di Miriam, ha cosi deciso di lanciare un appello sui social che in poche ore è diventato virale in tutta Italia: “E’ tutto il suo mondo – ha scritto il papà della bambina – faccio appello al cuore di chi ha sottratto il cane di mia figlia, pregando, chiunque esso sia, di restituirlo, poiché la mia bambina è caduta in uno stato angoscioso, che sta peggiorando la sua situazione. Voglio solo ritrovare Maui, del resto delle cose non mi importa”.

Il peso mediatico che ha avuto l’appello ha portato fortunatamente a un lieto fine. Infatti nella tarda serata di ieri il cagnolino è stato restituito. Una telefonata alla famiglia intorno alle ore 22:45 del 30 settembre sera annunciava la restituzione :“Siamo ladri ma onesti. Abbiamo visto i servizi televisivi e abbiamo lasciato il cane fuori al cancello di casa”. “Ora Miriam piange di felicità”, le parole di Rosario.

La vicenda ha smosso l’animo davvero di milioni di persone in tutto il Paese e un nostro lettore ci ha contattati addirittura per donare un antifurto alla famiglia: “Salve, sono il titolare di una azienda di sistemi di sicurezza dí Napoli MU.VI.Sicurezza SRLS, abito ad Acerra e ho appreso la notizia del furto avvenuto ad Acerra, dove hanno preso e poi restituito il cane. Volevamo contattare il padre per dirgli ( se non è già provvisto )che se qualora volesse e se la casa lo permettesse, saremo felici di donargli, quindi assolutemente in modo gratuito, un impianto di videosorveglianza , con l’augurio che qualche altro malintenzionato non si avvicini più alla sua abitazione. Qualora possiate metterci in contatto le saremo grati”.

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