NAPOLI. Caldo e afa, rapinatore, latitante, si trasferisce al bed&breakfast, arrestato. Probabilmente era solo una questione di temperature “insopportabili” ma da 4 mesi Carmine Parente, pregiudicato di 34 anni, era latitante.
Stava scontando una pena in regime di arresti domiciliari ma, dallo scorso mese di marzo, Carmine Parente, pregiudicato di 34 anni del quartiere, quando si è reso irreperibile presso la sua abitazione. Gli agenti della sezione “Antirapina” della Squadra mobile, lo hanno catturato, questa notte, all’interno di una stanza denominata ‘Suite Capri’, in un bed&breakfast nei pressi di Via Foria. Dai controlli effettuati gli agenti di polizia hanno accertato che il pregiudicato non si era allontanato di molto dal luogo di residenza. L’uomo, infatti, è stato sorpreso a soli 3 chilometri dalla sua abitazione.
Dallo scorso mese di maggio, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, aveva emesso nei suoi confronti un provvedimento di revoca di pena detentiva presso il proprio domicilio. Il pregiudicato dopo l’arresto si è dovuto di nuovo trasferire passando dal bed&breakfast al Carcere di Poggioreale.
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