San Vitaliano. Denunciato il proprietario di una pizzeria per frode nell’esercizio del commercio e controllate diversi ristoranti.
I Carabinieri forestali dei Nuclei di Marigliano e Roccarainola, nell’area nolana, hanno effettuato controlli su esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande. L’operazione, disposta dal Gruppo Carabinieri forestale di Napoli, si inserisce nelle attività d’istituto proprie dei Carabinieri forestali riguardante il concorso nelle attività volte alla prevenzione e la repressione delle frodi in danno della qualità dei prodotti agroalimentari e della genuinità delle produzioni agroalimentari e della sicurezza alimentare del consumatore.
I controlli hanno rilevato che in alcune pizzerie venivano posti in vendita prodotti dichiarando l’utilizzo di ingredienti a denominazione protetta non rinvenuti nei locali aziendali e non giustificate da documentazione di acquisto.
In particolare, in diversi menu controllati, è stato riscontrato che seppur fosse dichiarato l’impiego di prodotti DOP e IGP nella preparazione delle varie tipologie di pizze, venivano utilizzati in realtà prodotti non iscritti al circuito tutelato.
La condotta illecita scoperta in danno ai consumatori rientra tra le ipotesi di reato di frode in commercio aggravata. In particolare, in una pizzeria è stata scoperta la indebita evocazione della DOP ”Provolone del Monaco”, “Pomodoro San Marzano” , “Olio extravergine di oliva” e della IGP “Capperi di Pantelleria”.
Sono state elevate diverse sanzioni amministrative in materia di tracciabilità degli alimenti, mentre nel comune di San Vitaliano è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, un trentanovenne di Cimitile nella sua qualità di rappresentate legale di una nota pizzeria per il delitto di frode in commercio.
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