Le nuove date del viaggio nella Memoria di Masullo
Il “Doppio Binario Tour 2023”, il percorso culturale che ha visto l’autore di Shoah – La cintura del Male e Mafalda di Savoia – La perla di Buchenwald – I sette giorni, entrambi editi da Argento Vivo Edizioni, in giro per l’Italia e oltralpe, riparte adesso con due nuove date in calendario.
Ci eravamo lasciati con una sua intervista lo scorso 6 agosto, in cui l’autore partenopeo, aveva raccontato del suo lavoro di Divulgatore del Valore della Memoria in giro per le maggiori città italiane e non solo, appena rientrato infatti dalla parentesi inglese a Londra, nel Regno Unito, dove era stato accolto con entusiasmo e interesse.
Il 2023 ha portato a Masullo anche la sua prima esperienza in teatro, come autore e regista dello spettacolo Binario 21 – La Memoria, la Storia e il tentato oblio, andato in scena per la prima volta lo scorso gennaio al TIN di Napoli, con la proficua collaborazione dell’attore e regista Gianni Sallustro e degli attori dell’Accademia Vesuviana di Cinema e Teatro, riscuotendo un indiscusso “sold out”.
Adesso Masullo riparte con due nuove e importanti date in calendario; il prossimo 27 ottobre alle 16:00 sarà a Berlino, in Germania, insieme al suo oramai “storico compagno di viaggio” il dottor Mauro Soda, in veste di interprete, presso la nota “Antica pizzeria Da Michele” in Fritz – Reuter – Strabe 7, che ha nuovamente concesso la propria location, così come avvenuto a Londra lo scorso 30 giugno, in Old Compton Street 44, nel noto quartiere di Soho.
Continua così l’esperimento internazionale dell’autore, che ha deciso di portare fuori i confini nazionali appunto, la divulgazione delle sue opere afferenti all’Olocausto e all’Esoterismo Nazista.
Il prossimo 7 novembre alle 18:00, Masullo sarà ospite della Libreria Errante in Roma, precisamente in via Bellegra 46, affiancato dal noto studioso di Storia e scrittore Marco Trasciani; coordinatrice e moderatrice della serata la dott.ssa Tatiana Procacci, Consigliera Municipale – V Municipalità del Comune di Roma.
L’Autore, grazie ai racconti di due sopravvissuti all’Olocausto di nazionalità tedesca e italiana, di cui non ha mai voluto rivelare l’identità, conosciuti per una visita al campo di concentramento di Fossoli, in provincia di Modena nel 2015, è riuscito a ricostruire un pezzo della memoria spirituale e umana della principessa Mafalda di Savoia, a cui dona una “voce” per raccontare di sé e di tutto ciò che ha fatto per combattere il nazifascismo in Italia, con l’aiuto del suo fedele amico di sempre, l’allora monsignor Montini che diverrà anni dopo Papa Paolo VI.
Gli ultimi sette giorni simbolici della sua vita terrena, per raccontare e comprendere il senso di tutto quanto il suo percorso esistenziale, ridefinendo il ruolo del suo consorte, il principe Filippo D’Assia Kassel, delfino di Hitler e decodificare la fitta relazione fra gli eventi che hanno legato la sua vita a quella della politica italo – tedesca, facendola entrare, inconsapevolmente, nella Storia.
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