Un documento firmato dai consiglieri comunali di Somma Vesuviana, Giuseppe Sommese, Giuseppe Di Palma ed Antonietta Esposito che parte dalle ambiguità di questi giorni per arrivare ad una apertura nei confronti dei partiti di minoranza. Poche righe in cui comunicano di partecipare al “confronto interno alla maggioranza con l’intento di concorrere in maniera seria e leale al consolidamento dell’azione amministrativa che ritengono di fondamentale importanza per il rilancio della città secondo gli auspici del caro ed indimenticato Sindaco Allocca” con lo scopo di avvisare le forze politiche che è tempo che si “assumano fino in fondo le proprie responsabilità senza coltivare ambiguità o vie di fuga finalizzate ad immediati interessi di parte. La cornice entro la quale l’azione amministrativa potrà essere efficace per Somma, al fine di continuare ad intraprendere decisioni non più rinviabili, è costituita dall’ azione comune di quanti, politici ed appartenenti alla società civile sentiranno il bisogno di impegnarsi.
Senza sfuggire all’imperativo di mantenere sani i conti pubblici, (auspicando la immediata nomina di un assessore al bilancio) possiamo connotare le scelte politiche in itinere verso obiettivi di riduzione della pressione fiscale e sviluppo economico del territorio”. E poi la mano tesa al centrodestra presente in consiglio, ma all’opposizione. “La nostra città e le sfide che ha davanti possono trovare nel rilancio di questa idea di “amministrazione”un contesto di opportunità”, scrivono ancora i consiglieri, “Auspichiamo che le forze politiche presenti in Consiglio Comunale vogliano concorrere alla realizzazione degli obiettivi di riduzione della pressione fiscale e sviluppo economico del territorio”.
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