Scuole aperte, scuole chiuse, municipio in funzione. I dubbi che hanno avvolto i cittadini sommesi dopo la decisione del vicesindaco Salvatore Di sarno di proclamare il lutto cittadino. A rendere tutto più chiaro arriva l’ordinanza firmata questa mattina che pubblichiamo di seguito e in allegato.
Interpretando il sentimento della Giunta e del Consiglio Comunale, profondamente colpita dalla morte del Sindaco Raffaele Allocca;
CONSIDERATO
che questo drammatico evento è stato vissuto da tutti i cittadini con profonda e straordinaria emozione nel ricordo incancellabile;
RITENUTO
doveroso, interpretando il comune sentimento della popolazione, proclamare il lutto cittadino, in segno di rispetto e di partecipazione al dolore della Famiglia, colpita nei sentimenti più forti, con la perdita del proprio congiunto, anche al fine di promuovere iniziative di partecipazione collettiva;
RICHIAMATO
il T.U. degli Enti Locali, D. Lgs. n.267/2000;
PROCLAMA
Il Lutto Cittadino nella giornata dì lunedì 03 febbraio 2014 in occasione delle esequie che si terranno a Somma Vesuviana (NA) presso la chiesa di Santa Maria del Pozzo
È fatto obbligo di tenere gli accessi degli esercizi pubblici, delle scuole di ogni ordine e grado, delle caserme, degli esercizi commerciali, ove possibile, chiusi dalle 13:00 alle ore 17:00, con le modalità ritenute opportune dalle singole organizzazioni per tale circostanza, così come sopra riportato.
Dare facoltà a tutti gli esercenti commerciali di sospendere l’attività dalle ore 13:00 alle ore 17:00 indicate. Le bandiere esterne agli Uffici Pubblici sono esposte a mezz’asta per l’intera giornata.
Di invitare i Dirigenti delle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado a far osservare in tutte le classi dalle ore 11 un minuto di raccoglimento.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.
