NOLA. Fondazione Festa dei Gigli. Il tema è di quelli molto sentiti a Nola, come testimoniato peraltro dalla alta partecipazione e Consiglio comunale di lunedì 7 ottobre.
Oggi una nota unitaria dei partiti del centrosinistra, le associazioni e i movimenti riuniti nel Tavolo della Alternativa ritorna sulla questione e rilancia un duro comunicato all’indirizzo della maggioranza e della giunta Biancardi
“Nel dibattito in Consiglio – attacca la nota – sono emerse le clamorose e preoccupanti irregolarità con le quali si è avviato il percorso della Fondazione. La scelta della maggioranza di non recepire i rilievi emersi è un atto di grave miopia politica.
Le norme dello statuto – come tutti sanno – sono state violate, il regolamento ha gravi lacune al punto che non appare chiaro chi fa cosa e come eventualmente proporre le necessarie modifiche, ma soprattutto la Fondazione stessa non ha ancora personalità giuridica, non essendo stato completato l’iter presso il Registro regionale delle personalità giuridiche.
Un fatto, questo, che se confermato sarebbe di gravità inaudita!
Alla luce di quanto emerso – prosegue accorata la nota – chiediamo ai consiglieri e al Sindaco un gesto di responsabilità, di fermarsi e valutare la gravità della questione. La Fondazione regola l’assegnazione dei Gigli, riceve una dotazione finanziaria direttamente dal Comune di Nola e ha già stipulato un contratto con il maestro De Simone.
È quindi interesse di tutti capire come risolvere problemi così gravi come quelli emersi in Consiglio e non andare avanti come nulla fosse, improvvisando giorno per giorno, svelando un dilettantismo e un opportunismo che la Città e la sua Festa davvero non meritano”
Ass. ACCAN
Centro Democratico,
Città Viva,
La Festa dei Folli – associazione ARCI,
Lista Civica P.E.R. Nola,
Officine nolane
Partito Democratico,
Sinistra Ecologia e Libertà
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.
