Cambio della guardia al comando della Compagnia dei carabinieri di Nola. Al maggiore Andrea Massari è subentrato il capitano Michele Capurso. Capurso è in servizio già da qualche giorno, classe 1978, sposato, padre di una bimba, è originario di Bari, laureato in Giurisprudenza a La Sapienza e in Scienze della sicurezza a Tor Vergata. Arriva dalla Compagnia di Chieri (Torino), dove ha comandato dal 2008 al 2013. La sua carriera militare è cominciata nel 1999 quando ha frequentato l’Accademia Militare di Modena prima e la Scuola Ufficiali di Roma poi;
Nel 2004, e fino al 2008, ha prestato servizio presso il 13°Reggimento Friuli V.G. di Gorizia, nel corso di quegli anni è stato due volte in missione all’estero (Iraq e Afghanistan), è seguito il servizio in Piemonte e ora l’incarico nolano. Il maggiore Massari, invece, dopo quattro anni nella città dei Gigli è ora a Roma, al Comando Generale dell’Arma dei carabinieri all’ufficio Cerimoniale. Anni di intenso lavoro, quelli di Massari alla guida della Compagnia nolana nel corso dei quali si sono susseguite e concluse diverse importanti inchieste che hanno riguardato, tra l’altro, truffe assicurative che ha coinvolto anche medici e avvocati, l’arresto di diversi criminali che avevano dato vita ad una nuova federazione criminale della camorra, la Nuova Alleanza Nolana, poi completamente disarticolata. La scoperta di un tratto di autostrada che la criminalità stava costruendo con i rifiuti, un caso che ha avuto ribalta nazionale (solo per citare alcuni dei risultati ottenuti dai militari guidati da Massari). Un intenso lavoro di cui si potrebbero avere altri risultati in futuro. Ad entrambi gli ufficiali gli auguri della redazione de La Provincia on line di un proficuo lavoro.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.