domenica 22 Settembre 2024
HomePoliticaSomma. Ombre sul voto, ai seggi si presentano anche i "morti" e...

Somma. Ombre sul voto, ai seggi si presentano anche i “morti” e nei verbali troppi errori

All’inizio erano state soltanto delle voci. Sin dal primo giorno dopo il voto a molti i conteggi delle singole preferenze non erano sembrati possibili, alcune cose accadute ai seggi sono state raccontate e amplificate. Voci, si diceva, soltanto voci. Adesso arrivano le prime segnalazioni. Quelle ufficiali delle “anomalie” riscontrate durante la verifica dei verbali al seggio centrale e una ci giunge da un elettore, al cui posto, pare, abbia votato un “morto”. Ma procediamo con ordine. Il 27 maggio scorso un elettore della sezione n°1 dislocata a piazza Vittorio Emanuele III si presenta al seggio per votare. Lo fa verso le 14, un po’ tardi, manca poco alla chiusura del voto. Gli viene detto che non è possibile: “ha già votato”. Chiede spiegazioni, lui non ha affatto votato e intende farlo. Nell’aula in quel momento c’erano anche i carabinieri, assegnati di servizio d’ordine al seggio, insieme alla presidente di seggio prendono il documento del volenteroso elettore il numero di identificazione appuntato sul verbale di scrutinio e vanno a telefonare al Comune per chiedere lumi. All’elettore in questione non viene spiegato nulla, sente però dire ad alta voce, dopo la telefonata, “questo numero di carta d’identità corrisponde a quella di un morto”. A quel punto lo fanno votare mettendo una freccia sul suo nome e facendogli così “occupare” con il suo documento di identificazione un’altra casella. Non è dato sapere se questo sia un episodio singolo, se sia stato riportato nel verbale di chiusura di seggio. Quel che è certo è che alle 3 di notte i presidenti delle 31 sezioni sommesi stavano ancora andando in municipio a consegnare schede e verbali e che Somma Vesuviana è stata una delle città più lente a concludere le operazioni di scrutinio. Altre anomalie sono state poi riscontrate nei verbali dal giudice Lucio Aschettino, presidente della sezione penale del tribunale di Nola, assegnato al seggio centrale. Sta ricontrollando i voti delle singole liste e delle preferenze riscontrando una diversità di numeri tra i verbali dei seggi e i verbali che sono in Comune, oltre a diverse cancellature ed errori. Alla fine del suo lavoro tutto sarà inviato in prefettura. Altra stranezza avvenuta durante il voto di domenica 26 maggio fu notata dai carabinieri della locale sezione. Mentre ovunque si stava attenti a non far sostare i candidati al consiglio comunale nei pressi dei seggi, un agente di polizia municipale, papà di una candidata delle liste del sindaco uscente Raffaele Allocca, risultata poi tra le più votate della città per numero di consensi ottenuti, stava facendo servizio, assegnato dal suo comandante in carica, fuori alla scuola elementare di Rione Trieste, quartiere in cui la famiglia vive ed ha raccolto di conseguenza il maggior numero di consensi. Una presenza che i militari hanno ritenuto inopportuna chiedendo che il vigili fosse spostato altrove. Anomalie e stranezze cui ci si augura che venga fatta chiarezza assoluta.
DA METROPOLIS DELL’8 GIUGNO

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

Articoli recenti

Rubriche