domenica 22 Settembre 2024
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Somma Vesuviana, i nodi da sciogliere per le coalizioni delle prossime amministrative sono legate al Pdl e all’Udc

Somma Vesuviana. Servirà ancora questa settimana per definire lo scenario politico cittadino in vista delle prossime amministrative. A meno di venti giorni dalla consegna delle liste infatti regna ancora sovrana l’incertezza su quali saranno le coalizioni che si contenderanno il governo cittadino. Al momento tutto sarebbe legato a due fattori: il simbolo del Pdl con candidato sindaco Paola Raia e le scelte di Udc e Polis. Ma andiamo con ordine. Venerdì riunione dei vertici regionali del Pdl. Decisione sul candidato sindaco dei berluscones rinviata a questa settimana. A contendersi la possibilità di correre per il popolo delle libertà il sindaco Raffaele Allocca e Paola Raia, attuale consigliere regionale. Il sindaco uscente, sulla sua riconferma, ostenta in queste ore una certa sicurezza. Sicurezza che però aleggia anche nell’entourage della Raia, data per vincente in questo braccio di ferro. Ma quali sarebbero gli scenari. Se Allocca ottenesse il simbolo potrebbe avere con sé almeno 6 o 7 liste (da Aps a Noi Sud, passando per Somma Domani, nuovo Psi, Progetto Somma, Lista Cuore ed eventualmente i Popolari per il Buongoverno). In più ci sarebbero una decina di nomi, tra candidati “forti” e grandi elettori, che stanno alla finestra ed attendono i risvolti delle decisioni dei vertici romani del Pdl. In caso contrario, e cioè se ad essere investita della candidatura fosse Paola Raia, il tavolo si ribalterebbe con la conseguenza che i movimenti d’area pidiellina e chi svolge la propria attività nell’ orbita partito berlusconiano (tra questi diversi consiglieri comunali uscenti più Noi Sud) potrebbero decidere di sostenere proprio il consigliere regionale. Chi sta alla finestra sono anche Udc e Polis. I centristi osservano con attenzione l’evolversi della situazione. A loro mancano quei 2-3mila voti per essere certi del ballottaggio il cui quorum però potrebbe abbassarsi nel caso in cui fossero più candidati sindaco. Chi potrebbe avere questi voti? Il centrosinistra, composto da Pd e Somma Attiva, che sembrerebbero aver accantonato l’idea delle primarie, guidato dal candidato Giuseppe Auriemma o l’Aurora di Pasquale Piccolo sulla cui lista da presentare alle elezioni c’è il massimo riserbo? E proprio questo riserbo starebbe raffreddando Udc e Polis che vorrebbero “pesare”, almeno in prima battuta i numeri di Piccolo. Chi prosegue il lavoro è Lorenzo Metodio, de “La Città Cambia”, che prosegue la campagna d’ascolto tra i cittadini per la costruzione del suo programma elettorale. Sotto traccia sta lavorando anche il consigliere comunale Riziero Esposito il quale sta costruendo una lista civica con candidato sindaco il giovane avvocato Gianfranco Di Sarno. Insomma la partita è aperta ed entro venerdì si dovrebbe avere chiaro il quadro delle alleanze. Da lì poi sarà una corsa alla formazione delle liste e dei programmi.

Gaetano Di Matteo

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