Roma – E’ entrato in vigore venerdì 28 marzo 2013, il decreto che riguarda l’utilizzo di determinate tipologie di rifiuti come combustibili solidi secondari (CSS) per la produzione di cemento nei cementifici. Con il DM 14 febbraio 2013, n.22 – pubblicato sulla GU del 14 marzo 2013, n. 62 – , è stato infatti istituito il meccanismo denominato “end of waste”, che serve per stabilire quanto un rifiuto derivante dalla raccolta urbana, dopo una serie di operazioni di recupero, cessa di essere tale.
Si tratta del primo strumento in attuazione dell’art.184-ter del D. Lgs. n.152/2006 per individuare le condizioni di stoccaggio, di movimentazione e di utilizzo dei CSS all’interno dei processi industriali (centrali elettriche, termovalorizzatori, etc.) e, in particolare, nel settore del cemento. Sulla scia di altri Paesi UE, da oggi anche in Italia sarà più facile utilizzare i rifiuti urbani – che fino a ieri venivano buttati in discarica – in sostituzione dei tradizionali combustibili fossili, con conseguenti vantaggi economici (riduzione dei costi di gestione) e ambientali (riduzione delle emissioni di CO2).
Oltre a definire quali tipologie di rifiuti speciali non pericolosi non possono essere usate per produrre combustibili solidi secondari, il provvedimento indica le caratteristiche vincolanti degli impianti deputati alla produzione dei CSS e quelle dei cementifici soggetti all’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) presso i quali potranno essere impiegati come combustibile gli ex rifiuti:
– cementifici a ciclo completo con capacità produttiva maggiore di 500 t/g di clinker (e certificati Iso 14001 o Emas);
– centrali termoelettriche di potenza superiore a 50 MW.
E’ stato istituito inoltre un apposito Comitato di vigilanza e controllo che dovrà garantire il coordinamento tra i soggetti interessati e il monitoraggio della nuova filiera, nel rispetto di rigorosi standard di tutela ambientale e di salute umana.
Leggi il testo integrale del Decreto 14 febbraio 2013, n. 22.
http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-03-14&atto.codiceRedazionale=13G00061&elenco30giorni=true
Gennaro Esposito
free lance
ambientalista
Dott. Gennaro Esposito
dirigente medico psichiatra AslNa3 Sud – Uosm Nola
pubblicista, ambientalista
Saviano (NA) via Molino,9
genesp@libero.it
Vice-Presidente Fondazione HYRIA-NOVLA – http://www.fondazionehyrianovla.it
Referente ISDE Provincia di Napoli ASS. MEDICI PER L’AMBIENTE – www.isde.it
Delegato FED. ASSOCAMPANIAFELIX (Giugliano, Acerra, Nola)
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Presidente CORPO PROVINCIALE GUARDIE AMBIENTALI NAPOLI ‘AGRO NOLANO’ onlus –
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