Dissuasori, pattugliamenti da parte delle forze dell’ordine, semafori per alternare il traffico nelle carreggiate a doppio senso
“Non utilizzate la statale 268, scegliete percorsi alternativi”. Così i Verdi Ecologisti dopo l’ennesimo incidente mortale nel giorno in cui si svolgevano i funerali dell’ultima vittima e a Napoli si teneva un incontro in prefettura tra tecnici e forze dell’ordine per la messa in sicurezza della pericolosa arteria stradale. “Finchè la statale 268 non sarà chiusa o ammodernata e ristrutturata”, dichiarano il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli ed il segretario cittadino del Sole che Ride di Somma Vesuviana Salvatore Esposito, “invitiamo tutti i cittadini a non transitarvi. Stiamo preparando una speciale segnaletica per dissuadere in ogni modo la popolazione nel percorrerla e a scegliere percorsi alternativi che non siano così pericolose e degradate. Ci auguriamo che il Prefetto di Napoli decida di intervenire energicamente per fermare le stragi e gli incidenti di quella che è stata ribattezzata la “strada di sangue” e la magistratura ad aprire una inchiesta sulle eventuali responsabilità di chi ha progettato, realizzato e controllato quest’ opera”. Queste le proposte dei Verdi,che in parte coincidono con quelle su cui stanno lavorando i tecnici. Ieri mattina, infatti, in prefettura si è analizzata più in dettaglio la programmazione di interventi da mettere in atto al più presto per scongiurare altri incidenti. Presenti all’incontro, che si è svolto nella sede della protezione civile, tecnici dell’Anas, il comandante della compagnia dei carabinieri di Castello di Cisterna, la polstrada e i comandanti della polizia municipale dei Comuni nei cui territori ricade la statale. L’Anas si è detta disponibile a provvedere alla segnaletica del cantiere, attualmente aperto per il raddoppio delle corsie, si è discusso della possibilità disinstallare un semaforo per gestire il traffico a senso alternato nel tratto in cui al momento esiste una sola carreggiata per entrambi i sensi. Sono stati proposti dissuasori di velocità, blocchi in plastica per dividere le carreggiate, maggiori controlli e pattugliamenti di tutta ‘arteria. In particolare il comando vigili di Somma, per il quale era presente all’incontro il maggiore Vincenzo Di Palma, si è detto pronto a dotarsi di un autovelox e di predisporre in alcuni giorni della settimana una pattuglia dei vigili sulla strada con lampeggianti accesi per scongiurare una guida spericolata sulla statale.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.