L’Intervento dell’Amministrazione Comunale, programmato e curato dal Settore Tutela Ambiente, si è sviluppato all’esterno dell’ex campo sportivo ed è stato eseguito dalla Società Buttol, l’azienda che gestisce lo smaltimento dei rifiuti in città.
L’Intervento rientra nell’ambito di uno specifico programma di bonifica di alcuni siti e attuato con una piccola integrazione contrattuale. Per quanto concerne, invece, la rimozione dei rifiuti all’interno del cantiere del realizzando Museo della Cartapesta (all’interno dell’ex campo sportivo), occorrerà indire una gara specifica.
“Al momento – afferma il dirigente del Settore Tutela Ambiente del Comune di Nola, Felice Maggio –, visto che non è stato ancora approvato il bilancio, abbiamo operato con quanto previsto dai dodicesimi e, quindi, per il completo riassetto del territorio si dovrà prevedere una somma apposita per questo tipo di interventi, che hanno il carattere della straordinarietà”.
Secondo Maggio, infatti, il problema è a monte, non basta da solo ripulire: “Il fenomeno va contrastato, intensificando in maniera significativa il controllo del territorio da parte di tutte le Forze dell’Ordine. Poi, occorre mettere mano al sistema di videosorveglianza con quelle integrazioni che abbiamo da tempo suggerito.
Per questo chiederò che nel prossimo Bilancio, compatibilmente con le scarse risorse disponibili, di appostare un apposito capitolo, anche perché con la sola rimozione dei rifiuti, che comunque costa, non si riescono a produrre risultati duraturi, visto che, in poco tempo siamo nuovamente punto e a capo”.
Per l’Ufficio Stampa
Antonio D’Ascoli
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