sabato 21 Settembre 2024
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Pollena Trocchia. Ok per il forum dei giovani. La parola passa al consiglio comunale

onclusi gli appuntamenti della commissione creata per elaborare il regolamento del Forum della gioventù di Pollena Trocchia, non resta che aspettare la stesura di una delibera da presentare al consiglio comunale e potranno partire i lavori per la costruzione del parlamentino giovanile cittadino. Pasquale Fiorillo, però, chiarite le sue posizioni riguardo le dimissioni da capogruppo di maggioranza, ha messo le mani avanti rispetto alla possibilità che la delibera venga presentata già al prossimo consiglio: “Il regolamento è pronto – ha dichiarato – ma probabilmente non verrà discusso subito; entro due o tre mesi, comunque, sicuramente riusciremo a portarlo all’attenzione del consiglio comunale e ad attivare il Forum per i giovani di Pollena Trocchia”.
Nel mirino dell’opposizione cittadina, però, c’è l’eccessivo controllo che la maggioranza intende esercitare sul parlamentino giovanile attraverso l’identificazione del presidente del Forum nella persona del sindaco o di un suo delegato. Ai lavori della commissione creata ad hoc, però, la minoranza ha collaborato solo in parte presenziando una riunione su due. “Riteniamo necessario che il presidente sia una persona del Comune che possa aiutare i ragazzi ed indirizzarli verso l’attuazione di progetti concreti, inoltre – spiega ancora Fiorillo – dopo aver sollevato una polemica la minoranza ha disertato il secondo ed ultimo incontro della commissione interrompendo il dialogo: probabilmente non c’è un reale interesse nella partecipazione giovanile all’amministrazione del paese, ma solo la voglia di attaccare strumentalmente il nostro operato”. Di diverso avviso Giuseppe Nappo, consigliere del gruppo “Con i cittadini”: “Nelle commissioni non c’è confronto o, almeno, la loro idea di confronto prevede che la minoranza si limiti ad avallare decisioni già prese: facciamo notare che quando abbiamo posto dei rilievi questi non sono stati neanche presi in considerazione”.

Gennaro Addato

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