VOLLA. Riaperta la rampa di svincolo“Filichito”, della Strada provinciale1 – Circumvallazione esterna di Napoli: il cantiere era stato aperto dieci giorni fa, dopo più di un anno dalla chiusura per inagibilità a seguito di uno smottamento del suolo e per il successivo sequestro da parte della procura di Nola a causa di un abuso edilizio realizzato nell’area adiacente lo svincolo.
Con la riapertura della rampa il traffico veicolare della SP1 in uscita per Volla e Casalnuovo ha finalmente ripreso a scorrere dopo il forzato stop. Restano da stabilire ora le responsabilità di quel crollo oltre al ripristino dell’area invasa da un’abitazione abusiva. Dall’Area Viabilità e infrastrutture dell’Ente di piazza Matteotti fanno sapere che: “Le responsabilità che un anno fa hanno provocato il danneggiamento del corpo stradale in questione – dice l’architetto Francesco Russo, dirigente dell’Area trasporti e viabilità provinciale – saranno accertate nelle opportune sedi giudiziarie. Per quanto riguarda, invece, l’occupazione abusiva realizzata sul suolo provinciale, abbiamo chiesto ai legali di questo Ente (Provincia) e alla polizia provinciale di intraprendere le necessarie azioni legali ai fini dello sgombero coatto dal momento che il responsabile tutt’oggi non ha ottemperato alle diverse diffide a liberare l’area”.
Intanto alla riapertura dello svincolo erano presenti i tecnici della Provincia e in prima linea il sindaco Angelo Guadagno il cui ruolo nel riattivare l’iter burocratico arenato è stato di certo “insistente”: il primo cittadino infatti dal suo insediamento, a giugno, ha avuto più di un incontro con i tecnici dell’Ente di piazza Matteotti interessando anche il Prefetto. “Era assurdo che uno svincolo così importante per la nostra città di Volla e i territori limitrofi restasse chiuso al traffico per questioni burocratiche che si trascinavano da più di un anno. In questo anno durante il quale lo svincolo è rimasto chiuso – spiega Guadagno – sono stati proprio i commercianti a richiederne quanto prima l’apertura per i danni che stavano subendo a causa del disservizio”.
Il tratto di svincolo della SP1, che si immette in via Filichito a Volla era chiuso da circa 14 mesi (6 novembre 2011), quando a seguito di un nubifragio, la rampa subì lo smottamento della scarpata per una lunghezza di circa 3 metri e una profondità di 1 metro. Di conseguenza l’inagibilità della rampa ha comportato gravi disagi e disservizi alla cittadinanza e in particolare alle attività commerciali della zona, non solo di Volla ma anche dei comuni limitrofi, dal momento che lo svincolo consente il collegamento dei territori di Cercola e Casalnuovo.
Il successivo sopralluogo della Direzione Tecnica provinciale, accertò che le cause del dissesto furono determinate dall’occlusione del canale sottostante, probabilmente manomesso, che raccoglieva le acque reflue dello svincolo. Gli stessi tecnici, inoltre,nel corso di quei sopralluoghi accertarono l’esistenza di un manufatto abusivo, realizzato sul suolo provinciale e insistente nell’area adiacente lo svincolo in uscita della SP1 ad opera di B. R. La procura di Nola nelle scorse settimane ha consentito il dissequestro del solo tratto di svincolo per consentirne i lavori di risanamento ai fini della riapertura dello stesso, oramai chiuso da oltre un anno. Molti i cittadini e i commercianti, soprattutto, più volte hanno segnalato il disagio. La chiusura della rampa, infatti, ha costretto gli utenti a dover percorrere diversi chilometri in più per raggiungere Volla.
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