L’assise, infatti, è stata sciolta per mancanza del numero legale. A rispondere all’appello sono stati in quattordici, allorquando l’opposizione ha fatto richiesta di verifica del numero legale.
In una nota congiunta i consiglieri del Pdl, Felice Avella, Attilio La Marca, Cinzia Trinchese, e Luigi Sommese hanno motivato il ritardo di dieci minuti unicamente per motivi personali e professionali:
“Siamo giunti in Consiglio con dieci minuti di ritardo a causa di importanti motivi personali e professionali. Purtroppo al nostro arrivo il Consiglio era stato già sciolto per mancanza del numero legale. Dunque non c’è nemmeno bisogno di ribadire il pieno e convinto sostegno alla maggioranza che non è mai stato messo in discussione. Ripetiamo, l’assenza di oggi è stata dovuta unicamente ad un ritardo”.
Di motivi legati essenzialmente a delle contingenze parla anche il Sindaco Geremia Biancardi: “Abbiamo iniziato il Consiglio Comunale consapevoli che gli altri consiglieri stavano giungendo in aula. L’opposizione però ha immediatamente chiesto la verifica del numero legale. Domani la maggioranza sarà regolarmente in aula”.
Nella fase delle comunicazioni il Consigliere Comunale Andrea Manzi ha annunciato le proprie dimissioni che motiverà alla formalizzazione delle stesse. Il Sindaco a sua volta ha chiesto al consigliere Manzi di riflettere sulla propria decisione e di riuscire a trovare un punto di equilibrio con la sua attività professionale, visto che è uno di quei consiglieri che possono fornire un contributo positivo all’assise comunale.
Per l’Ufficio Stampa
Antonio D’Ascoli
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