Le candidate Silvia Poletto (consigliere comunale) e Barbara Cafarelli (sorella del primo cittadino) avrebbero chiesto alle maestre dei loro figli voti di preferenza per entrambe, e le maestre hanno scritto sui quaderni dei bambini che tutti i genitori dovevano votare le due candidate.
Da precisare che i candidati erano 12 ma non tutti hanno potuto corrompere le insegnanti per cui le signore sono state per causa di forza maggiore le prime due elette, portando ad un vero e proprio voto di scambio, visto che a votare, erano solo i genitori dell’istituto G. Costantini.
Perciò mentre agli altri genitori hanno lasciato libera scelta, loro hanno chiesto alle insegnanti di attaccare sul quaderno dei loro alunni, un ordine su cui c’era scritto….votare poletto e cafarelli.
Un fatto eclatante visto che la scuola dovrebbe essere fuori dalla politica e tutti dovrebbero insegnare ai ragazzi la lealtà e la legalità ma purtroppo accade anche questo nelle realtà napoletane.
Antonino Cassese
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