Palma Campania. Incendio in via Novesche: continua la corsa contro il tempo. Al vi al’ordinanza del sindaco contro l’uso dell’acqua. Sono 48 ore che le fiamme stanno dilaniando la discarica sotto sequestro di Carflat in via Novesche tra Palma Campania, San Giuseppe Vesuviano e San Gennaro Vesuviano. Il materiale che si trova all’interno, plastica tritata delle autovetture, ha preso fuoco due giorni fa in piena notte. Attimi di paura dove tutt’ora sembra non riuscire ad esser stato placato l’inferno. Ad aggravare la situazione la nube di fumo portata dal vento, una nube enorme tossica generata che è arrivata fino a 15 km di distanza e appestando l’area di San Gennaro Vesuviano, Palma Campania, Saviano, Nola, Casamarciano, Cimitile, Camposano e Cicciano. Il sindaco di Palma Campania Vincenzo Carbone sembra così proprio ieri aver convocato una riunione straordinaria. “Ieri – spiega il tricolore Carbone – ho firmato un’Ordinanza che vieta l’uso di pozzi a scopo irriguo o potabile e l’utilizzo dei terreni nell’area circostante l’incendio. E’ vietato anche il transito pedonale e veicolare nella zona (fatta eccezione per residenti e mezzi di emergenza). Tutta la cittadinanza è inoltre invitata ad avere la massima cura nel lavaggio di frutta e verdura”. Ma l’allarme incendi sembra arrivare un po’ da tutta la Campania. Brucia anche la provincia di Salerno. Il corpo forestale è intervenuto su un incendio di media entità a Castelnuovo, un secondo più piccolo si è sviluppato in zona Santa Chiara. Fiamme divampano anche su Sarno, Cava de’ Tirreni, Castel San Giorgio e Fisciano. Un grosso incendio è anche alla foce del Sarno, e un altro di poche centinaia di metri a Giffoni Valle Piana.
Giovanna Salvati
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