Il bando di concorso prevede il pagamento di un canone di 1000 euro
annui oggetto di offerta economica al rialzo. Canone che potrà anche
non essere corrisposto laddove la somma venga reinvestita nella
struttura. L’affidamento avrà una durata di cinque anni che potranno
essere rinnovati qualora l’amministrazione possa constatare la
corretta conduzione e l’economicità della gestione della struttura.
Molteplici le finalità del bando: accrescere la funzionalità
dell’area, migliorarne la capacità di attrazione e l’accessibilità,
attivare forme di tutela del patrimonio pubblico. Al nuovo gestore
sarà consentita anche l’apertura di un punto di ristoro.
L’auspicio dell’Amministrazione comunale è quello di poter scegliere
la migliore proposta tra le numerose pervenute e riattivare in breve
tempo la struttura.
Giovanni Malesci – www.giovannimalesci.splinder.com
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