martedì 18 Marzo 2025
HomeAttualitàSomma. Scuola attesa per 35 anni

Somma. Scuola attesa per 35 anni

Trentacinque anni di attesa per completare una scuola che, da plesso all’avanguardia, è invece poi rimasto nel tempo uno scheletro di cemento abbandonato all’incuria. Il Comune di Somma Vesuviana ha, infatti, espletato la gara per il “completamento della scuola media di via Trentola”. Una notizia data dal sindaco Ferdinando Allocca nel corso dell’ultimo consiglio comunale e ribadita con soddisfazione anche dal consigliere comunale di Fli, Pasquale Auriemma: “Una notizia che ci rende soddisfatti del lavoro svolto dall’amministrazione comunale, che conferma l’interesse dell’esecutivo per un problema che si trascinava ormai da decenni. Finalmente, dopo quasi 40anni, la scuola sarà portata a termine offrendo un servizio importante per un’ampia platea scolastica, e non soltanto”. Già non soltanto, perché il plesso di via Trentola progettato inizialmente nel 1977 doveva servire non soltanto come scuola, ma anche come struttura da utilizzare nelle ore extrascolastiche. Basta dare un’occhiata alla relazione annessa al progetto (approvato dal consiglio comunale di Somma Vesuviana il 29 marzo dal 1977) ed esaminata poi a settembre di quello stesso anno dal provveditorato delle opere pubbliche della Campania per accorgersi del fatto che fosse una scuola innovativa, a cominciare dal fatto che era stata sviluppata su forma circolare per permettere lo svolgimento all’aperto non solo delle attività ginniche, ma anche di manifestazioni e feste.
“Prevede la costruzione di 18 aule e di tutti gli spazi relativi destinati allo svolgimento di attività non solo scolastiche”, si legge nella relazione, “amministrative e direzionali, assembleali, e laboratori di scienze, arte e musica, per l’educazione fisica, oltre all’alloggio del custode”. Nella relazione vi era indicato inoltre che sarebbero stati realizzati spogliatoi, docce, palestra, centro sportivo, biblioteca, aule speciali ed un nucleo di servizio sanitario. Ogni aula avrebbe avuto una superficie di 45 metri quadri e sarebbero state collegate fra loro da un corridoio circolare che affacciava su un ampio guardino visibile grazie ad ampie vetrate per illuminare tutto con la luce diretta del sole. Per anni è rimasta incompiuta, una “patata bollente” che si sono passate le diverse amministrazioni comunali, anche se tutte ci hanno provato alla fine nessuna è riuscita a sbloccare fondi e lavori. Un progetto che ora, invece, sembra finalmente ripartire. Con una base di gara di 1milione e 900mila euro, alla quale hanno partecipato 26 ditte, alla fine si è aggiudicato il completamento la “Europlant srl” di Napoli, nei prossimi giorni la ditta firmerà il contratto presso il municipio, negli uffici dei Lavori Pubblici (diretti dall’architetto Errico Eliani) e si potrà dare il via alle fasi preliminari dei lavori.

FOTO TOMMASO REA

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

Articoli recenti

Rubriche