domenica 22 Settembre 2024
HomeCronacaOttaviano. Divieto di accesso ai cani nel Parco. Parla il Direttore dell'ente...

Ottaviano. Divieto di accesso ai cani nel Parco. Parla il Direttore dell’ente Gennaro Esposito

Ottaviano. Continua a rimanere sotto i riflettori la polemica relativa al divieto, da parte dell’Ente Parco, della passeggiata con i cani a guinzaglio, per la quale l’associazione Operazione C e il suo Presidente Michele Visone continuano a non accettare il rifiuto e preannunziano “denunceremo tutto alla Procura di Nola”. Tutto parte dall’iniziativa che sarebbe dovuta andare in scena il prossimo 20 maggio. Un percorso per i sentieri del Parco Nazionale del Vesuvio con i propri cani, un opportunità per socializzare tra cani e padroni, ma soprattutto per ammirare le bellezze naturalistiche vesuviane. Di qui la richiesta, come da iter,all’Ente Parco, che però di tutto risposta boccia l’iniziativa. “Pur apprezzando lo spirito e le finalità – si legge nella nota – che animano la manifestazione si comunica che l’ente parco non può autorizzare la stessa. I parchi nazionali sono luoghi deputati alla conservazione della natura dove il disturbo alle specie animali è vietato per legge allo Stato”. Di qui fulmini e saette. Ma a cercare di spegnere gli animi è stato proprio il Direttore delle’Ente Parco, il dottor Gennaro Esposito che hai nostri microfoni ha cercato di chiarire “mi spiace dell’episodio, ma ci sono delle regole e vanno rispettate – spiega – premesso che l’Ente Parco non ha ancora un regolamento che possa disciplinare nel dettaglio, il nostro divieto scaturisce dal periodo di nidificazione ava faunistiche nel quale ci troviamo. Basta pensare che le quaglie nidificano sul suolo, uccelli che provengono dall’Africa e si fermano nelle nostre aree, e autorizzare una passeggiata con i cani , seppur a guinzaglio, sarebbe stato un danno. Una forma di impatto – conclude il direttore Esposito – e disturbo diversa è quella per lo sparo dei fuochi pirotecnici che in primis viene regolamentato da un disciplinare particolare che permette di autorizzarli rispettando le normative solo nelle feste patronali, è ovvio che i rumori possono recare danno, ma sono avvenuti in una zona a confine, non boschiva, aperta, e con un minore impatto sull’ecosistema, un conto è l’impatto fisico che arrecherebbero i cani, uno sonoro”. Un incidente diplomatico che si ripete, e sul quale ad intervenire è stato anche il Presidente del Parco Ugo Leone “La mancanza del regolamento è senza dubbio grave – spiega Leone – e questo senza dubbio ha creato più di una volta malumori ma entro questo mese sono fiducioso nell’ approvazione di una bozza definitiva. Lo scorso anno vi è stata una polemica attigua sulla mancata autorizzazione di una gara automobilistica ma quello che voglio sottolineare è che il Parco c’è, le nostre porte sono spalancate, e solo se programmiamo insieme, riusciamo ad essere un valido supporto ai cittadini, come a coloro che li amministrano, ma bisogna farlo insieme in tal modo da evitare poi spiacevoli situazioni”.

Giovanna Salvati

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Articoli recenti

Rubriche