sabato 21 Settembre 2024
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Pdl affonda Esposito: “Politica non è tirannia”

Veleno, tirannia, litigi. Descrizioni di un’amministrazione comunale di centrodestra da parte dello stesso centrodestra. Tutto si potrà dire dunque, tranne che si tratti di partigiani. E’ la situazione della politica anastasiana così come appare ai deputati Luigi Cesaro e Pina Castiello e a una delle due consigliere comunali riconosciute dal Pdl, Rossella Ciccarelli (NELLA FOTO).
“Siamo sempre stati contro i climi avvelenati”, scrivono in una nota Cesaro e Castiello, rispettivamente coordinatore e vicecoordinatore Provinciali del partito, “Esprimiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà all’on. Vincenzo D’Anna, che ringraziamo per quanto sta facendo per il partito di Sant’Anastasia, e del quale condividiamo pienamente l’azione. Speriamo che tutto questo venga ricondotto a ragione e che si possa sviluppare sul territorio il rilancio del Pdl a sostegno dell’operato dei nostri due consiglieri comunali di Sant’Anastasia”. Il riferimento è alla Ciccarelli e al capogruppo Anna Rita De Simone, resta invece tutta ancora da chiarire la posizione degli altri tre consiglieri eletti nelle liste del partito berlusconiano (Girolamo De Simone, Salvatore D’Auria e Lucia Barra), ma da sempre vicini e fermi sulle posizioni del sindaco Carmine Esposito, che seppur sotto quell’egida si è candidato ed è stato eletto, quasi subito ne ha preso le distanze con dure polemiche non soltanto con le due consigliere, ma anche con i vertici provinciali, regionali e nazionali del Pdl.
“Era da tempo che volevo rivolgermi ai cittadini di Sant’Anastasia”, spiega la Ciccarelli, “ed in modo particolare a quelli che mi hanno votata rendendo possibile questa esperienza. Mossa dalla passione e dall’intenzione di voler dare un contributo alla politica cittadina, mi sono presentata alle elezioni carica di entusiasmo; volevo contribuire a un “fare politica” che fosse coesivo e coinvolgente, che permettesse una dialettica trasversale e non verticale, che coinvolgesse tutti e non pochi. Sono circa due anni che siedo nei banchi del consiglio comunale, sono stati tanti i momenti di adesione alla maggioranza e sono stati anche tanti i momenti in cui ho manifestato in prima persona la voglia di fare unione. Con il passare del tempo ho notato atteggiamenti e modi di fare politica dell’ “io decido!”, che ha determinato un mio lento e graduale distacco, che voleva giungere alle condizioni di un confronto all’interno delle sedi istituzionali, quello che cercava questo mio atteggiamento era semplicemente chiarire al signor sindaco il mio disappunto su atteggiamenti che si sono manifestati nel tempo”. Le dichiarazioni fatte da Esposito in seguito all’ultimo consiglio comunale hanno definitivamente deteriorato i rapporti. “Dato che ora l’attacco e’ passato dal piano politico al personale no mi resta che rispondere al signor sindaco”, aggiunge la consigliera, “che questo e’ il modo di fare politica a mio avviso sbagliato, la politica non dovrebbe essere fatta di attacchi alle persone ma alle idee e alle opinioni.
La “signorina”, così come mi definisce, voleva e vuole rispetto per quanto riguarda la sfera personale visti che questi non sono gli argomenti che interessano alla cittadinanza e per tanto sono fuori luogo diventando un attacco la dove politicamente, non c’e’ nulla da poter recriminare. L’uscita del Pdl dalla maggioranza, quindi anche la mia, sono si queste scelte dovute a motivi politici. La scelta del Pdl di uscire dalla maggioranza e’ un atto di una distinta e distante concezione della democrazia, che non può essere la tirannia della maggioranza e la negazione di ogni motivato dissenso. Ringrazio i cittadini di Sant’Anastasia che hanno riposto in me la loro fiducia votandomi, in quanto consigliera comunale ho il dovere e il diritto di rappresentarli anche se in disaccordo con la maggioranza”.

DA METROPOLIS DEL 13 APRILE

FOTO DI CIRO COLOMBRINO

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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