Nell’ambito della giornata, l’organizzazione del Comitato Consultivo e Partecipativo che avrà sia le funzioni previste dall’art. 14 del Dlg. 502/92, sia quelle previste dall’art. 14 comma 2 del Dlg.150/2009
Sono arrivati da ogni angolo del vasto territorio dell’Azienda Sanitaria Asl Napoli 3 Sud. Dai comuni vesuviani a quelli della fascia costiera, dal nolano ai monti lattari, dalla Penisola sorrentina ai grandi centri della fascia costiera a ridosso del capoluogo, i rappresentanti del variegato mondo dell’associazionismo per la pubblica tutela hanno avuto la possibilità di incontrare i vertici aziendali ed esporre le tante problematiche che investono l’assistenza sanitaria nelle aree territoriali di provenienza.
Era uno dei primissimi impegni assunti dal nuovo Direttore Generale dell’Asl Napoli 3 Sud Maurizio D’Amora. “Il nostro obiettivo – ha spiegato il dirigente – è inaugurare una stagione di proficua collaborazione con i cittadini e i loro rappresentanti, affinché insieme si possano trovare quelle strategie e quelle soluzioni che ci consentano di erogare servizi sanitari quanto più rispondenti alle esigenze di salute espresse dalla gente”.
Nel corso della riunione tenuta presso la sala Leonardo Da Vinci nella sede legale dell’asl Napoli 3 Sud a Castellammare di Stabia è stato presentato, a cura della dottoressa Angela Improta direttore dell’Unità Operativa Complessa relazioni con il Pubblico, il Piano Aziendale della Trasparenza ed Integrità e il Regolamento Pubblica Tutela (visibile sul sito istituzionale www.aslnapoli3sud.it).
Il passaggio successivo è stato l’organizzazione del Comitato Consultivo e Partecipativo Asl Napoli 3 Sud che avrà sia le funzioni previste dall’art. 14 del Decreto legislativo 502/92, sia quelle previste dall’art. 14 comma 2 del Decreto legislativo 150/2009. Si tratta delle prime esperienze in Italia che prevedono la fusione delle due funzioni.
Massimo Tito – Ufficiostampa@aslnapoli3sud.it – www. aslnapoli3sud.it
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