sabato 21 Settembre 2024
HomeCronacaPoggiomarino. Protesta all'Asl, sit in di cittadini sul tetto dell'edificio

Poggiomarino. Protesta all’Asl, sit in di cittadini sul tetto dell’edificio

Poggiomarino. Assistenza agli anziani eliminata e da presentare solo al distretto di Palma Campania con attestato Isee, servizio sociale trasferito nei comuni vicini , per chiedere traverse, carrozzelle e pannoloni che non arrivano mai prima di un mese, e per una semplice visita ortopedica bisogna aspettare tre mesi. Sono solo alcuni dei disagi lamentati ieri mattina dinnanzi al distretto sanitario 79 di Poggiomarino in via Della Chiesa dove a protestare sono stati i cittadini che puntualmente vivono il loro malessere ormai da mesi. “Per il rilascio di un’autorizzazione in ossigenoterapia bisogna attenersi ai solo due giorni disponibili, e puntualmente il medico quando non viene tutto viene rimandato alla settimana seguente, chi ne ha bisogno urgente come deve fare?”. “Per gli anziani bisogna invece sperare nella bontà del sedicente direttore sanitario in una risposta positiva per la loro assistenza, mai per iscritto” e ancora “bisogna andare a San Giuseppe Vesuviano per ottenere visite ed informazioni specialistiche o anche per i semplici pannoloni, traverse, catateri e carrozzelle, e per chi non guida? E gli anziani come arrivano a San Giuseppe che già per arrivare in questa sede bisogna raccomandarsi l’anima dato il degrado anche che sussiste?”. E via sempre peggio. Un Odissea fatta di lamentele, disagi e soprattutto di cittadini che chiedono una riposta immediata ed un intervento decisivo. “Abbiamo chiesto di incontrare il direttore D’Amora – continuano i cittadini – ma non viene mai, e non ci riceve, ci deve dare delle risposte e non deve soprattutto concordare per lo spostamento del distretto che sino a qualche anno fa funzionava bene, per spostarlo a Palma Campania non raggiungibile da nessun mezzo di trasporto”. Un sit in durato tutta la mattinata, dove non sono mancati momenti di panico, quando l’esasperazione ha portato un cittadino a salire sul tetto dell’edificio “giù le mani dal distretto – ha urlato – non scenderò da qui sino a quando non ci garantiranno nel ripristino dei servizi al meglio”. Fortunatamente grazie al cordone di forze dell’ordine, carabinieri della locale stazione guidati dal maresciallo Manzo e gli agenti del commissariato di San Giuseppe Vesuviano, agli ordini dalla dirigente Maria Rosaria Napolitano, l’uomo è sceso dopo circa quattro ore. Hanno chiesto un incontro con i vertici sanitari locali che però non si sono a presentati e non sono mancati momenti di panico dove alcune persone sono saliti sul tetto dell’edificio. Un disagio nato già lo scorso anno quando per intercorsi ed accordi alcuni servizi dell’Asl erano stati trasferiti a Palma Campania. Ma ora la sola idea che anche il restante degli uffici possano essere trasferire ha messo cosi in allerta i cittadini che cosi hanno deciso di farsi sentire. A cercare una soluzione è stato il sindaco Leo Annunziata che si è confrontato promettendo di incontrare in prima persona il direttore sanitario D’Amora per cercare di capire se i disagi esistono e se esistono perché in tutti questi mesi di lamentele nessuna soluzione è stata trovata. “Voglio ribadire e sottolineare – ha commentato il sindaco Annunziata – che i servizi presenti sul territorio non verranno tolti o traslocati in altri paesi, se ci sarà lo spostamento del 118 da via Quattro Novembre a via Carlo Alberto Della Chiesa è solo per permettere poi di potenziare il servizio proprio nei locali che si liberano dove chiederemo più servizi per i cittadini. Sicuramente l’allarmismo in modo ingiustificato dei cittadini crea solo malumori, ma nel contempo per quanto riguarda la struttura dell’Asl chiederò un incontro urgente con il direttore dell’asl per prendere tempestivamente dei provvedimenti, per confrontarmi sulle deficienze che i cittadini lamentano”.

Giovanna Salvati

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Articoli recenti

Rubriche