domenica 22 Settembre 2024
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Pomigliano. Scoperta truffa: vendevano posti da guardia giurata

Pomigliano d’Arco. Il primo passo per ottenere un lavoro da guardia giurata “costava” 500 euro, peccato che quell’occupazione tanto agognata fosse soltanto una truffa. A finire in carcere per questo reato Raffaele De Falco, 37 anni, residente a Pomigliano d’Arco e con alcuni reati alle spalle proprio in questo campo, e Immacolata Viro 26 anni, di Afragola, incensurata. I due sono stati sorpresi dai carabinieri della Tenenza di Casalnuovo mentre riscuotevano la somma pattuita da un giovane che aspirava a diventare una guardia giurata. A incuriosire i militari di una pattuglia e a far finire nei guai la coppia un movimento in denaro contante, tanti soldi passati di mano, che hanno portato i carabinieri a fermare i tre per controlli, quando hanno chiesto per cosa fosse quella somma la vittima non ha esitato a raccontare che era la prima trance necessaria per cominciare il suo nuovo lavoro. I soldi dovevano servire ad acquistare il vestiario, completare la modulistica e ottenere il tesserino, poi avrebbe dovuto aggiungerne altri in seguito. Al momento però non è chiaro ancora quanto costasse “diventare” guardia giurata, gli uomini dell’Arma, infatti, indagano per appurare quanti fossero i raggirati. Si pensa si tratti di oltre una ventina di persone residenti tra l’area vesuviana e quella dei Comuni a Nord di Napoli. La sorpresa per i carabinieri però è giunta al momento del controllo dell’auto su cui viaggiavano De Falco e Vivo. I due per fingersi incaricati delle assunzioni per conto di un istituto di vigilanza si erano dotati anche di tutto il necessario. Nel corso di perquisizione dei veicolo, e poi successivamente delle loro abitazioni, sono state rinvenute alcune divise con la denominazione dell’istituto nonché varia modulistica. Sui tesserini e sulle camicie il nome di un istituto inesistente “Vigilanza ITalia Spa” e tutte riportavano la sigla “G.p.G.” (guardia giurata particolare). Tutto il materiale è stato sequestrato, mentre De Falco e Vivo sono in attesa di rito direttissimo.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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