Terzigno. “Habemus giunta”. Un parto lento e sofferto, ma che come ogni partoriente gratifica nelle scelte e cosi è stato per lo stesso sindaco Domenico Auricchio ad annunciare, nella tarda mattinata di ieri, i componenti del suo nuovo esecutivo. Tra riconferme e “trombati” ecco la nuova squadra del sindaco Auricchio. Riconfermato in primis il vicesindaco Francesco Ranieri con le stesse deleghe agli affari generali, al personale, sport, turismo, spettacoli, e pubblica istruzione, con lui ritorna in corsia Alfonso Pagano con le politiche sociali, sanita’ e cultura ,rapporti con la Cee, edilizia sportiva e scolastica. Altre riconferme sono per l’assessore Mario Addeo con i lavori pubblici ed urbanistica e l’unica quota rosa in consiglio per Raffaella Buoninconti con le deleghe con bilancio ,tributi, patrimonio e pari opportunita’. Novità invece per la promozione di un assessorato quota Udc con Pasquale Ciaravola che si occuperà di attività produttive ed informatizzazione. E il resto? Paolo Caldarelli e Giovanni Verdone sono stati gli unici a ricevere il ben servito dal sindaco Auricchio senza non poche polemiche “non si può far parte della maggioranza ed assentarsi poi in consiglio comunale – spiega Auricchio – si deve lavorare per i cittadini e per il bene del paese, l’assenza non serve a nulla e poi non dialogare e non confrontarsi porta purtroppo a rotture e malumori che è meglio estirpare”. Chiaro e deciso il tricolore cittadino non si pente delle scelte fatte viceversa non nasconde che altre ne verranno fatte “ora cercherò di rilanciare anche i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza – continua Auricchio – ogni consigliere avrà una delega e lavorerà in supporto degli assessori, si aspettano proposte progettuali, da tutti”. Per ora quindi rimangono congelate le deleghe all’ambiente e al cimitero che il sindaco Auricchio ha deciso di tenere per sé. Non scatta quindi il quinto assessore attesissimo in città e nessun consigliere promosso tra le fila della giunta. Insomma ora si parte e si preannunciano cambiamenti su ogni fronte ed il tutto senza alcuna possibilità di sbagliare “ l’umiltà, l’onestà e l’ operatività sono le parole d’ordine – conclude Auricchio – chi non ha voglia ed entusiasmo è libero di andarsene, non ho obbligato mai nessuno a rimanere viceversa le idee non servono, bisogna fare i fatti e dare risposte ai cittadini che siano concrete non le solite promesse inutili che non portano mai a nessuna parte e fanno solo perdere tempo. Ho un gruppo ancora più forte di prima e sono sicuro che da oggi finalmente riusciremo a concretizzare ancora meglio quelle che sono state le nostre linee programmatiche, il clima è quello costruttivo e ora non ci sono più scuse, il gruppo cosi formato è perfetto aspetto idee progetti e voglia di fare”.
Giovanna Salvati
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