La Segreteria del Partito Democratico di Somma Vesuviana, considerando alcune recenti interpretazioni non oggettive delle azioni politiche intraprese dal partito, intende precisare quanto segue:
Il 9 maggio 2011 la segreteria del Pd si è riunita, presenti i consiglieri comunali, per discutere dei punti all’ordine del giorno che, di lì a breve, sarebbero stati discussi in Consiglio comunale. In particolare, tra i temi affrontati, spiccava la manifestazione d’interesse e l’acquisizione d’immobili confiscati alla criminalità locale da assegnare al Forum dei Giovani. Ebbene, la Segreteria del Pd, tutta, si è espressa a favore di tale intenzione e le dichiarazioni del capogruppo Umberto Maione, in sede di consiglio comunale, sono appunto l’espressione di quanto emerso nel Partito e della volontà della Segreteria tutta. La necessità di fare chiarezza nasce dunque dalla pubblicazione di un articolo intitolato «Somma Vesuviana, la segreteria del Pd contro i suoi stessi consiglieri comunali e contro il Forum dei Giovani», a firma di Gaetano di Matteo e comparso il 06.06.2011 sulla testata «La Provinciaonline». Con un sottotitolo rimarcante ancor più l’equivoco – per usare un eufemismo – che vorrebbe una discrasia lontana dalla verità tra Segreteria e consiglieri comunali: « Il Pd come una Babele. A finire nel mirino della segreteria questa volta i consiglieri comunali rei di aver votato a favore dell’assegnazione di un bene confiscato alla camorra al Forum dei giovani». Il giornalista fa poi cenno, nel corpo dell’articolo, a presunte «indiscrezioni» riportate e delle quali si sarebbe ovviamente servito per la cronaca in questione. Indiscrezioni che si riferiscono all’intervento di Maria Gabriella Esposito, componente della Segreteria e consigliera del Forum dei Giovani . In riferimento a ciò, si precisa che Maria Gabriella Esposito non ha mai smentito le parole dei Consiglieri né è mai stata contraria al voto favorevole per la manifestazione di interesse per l’assegnazione del bene al Forum dei Giovani. Si precisa altresì che la Esposito, sia nella riunione della segreteria del 09.05.2011, sia in quella successiva del 18.05.2011, cui l’articolo si riferisce, ha legittimamente e semplicemente chiesto delucidazioni sulle modalità dell’assegnazione diretta, invitando a chiarire nei dettagli l’iter della stessa. Infatti, laddove sfugga ai più, l’oggetto della discussione non era certo l’assegnazione del bene al Forum, ma la preoccupazione che l’amministrazione comunale non portasse poi a termine l’impegno preso. Si intende altresì sottolineare che la sera del 18.05.2011 alla riunione del partito erano presenti solo e soltanto i componenti della Segreteria che non hanno mai rilasciato alcuna dichiarazione in merito per cui, quando il giornalista – nello stesso articolo – si riferisce alla «fonte che ha assistito all’infuocata seduta», parla con tutta evidenza di una «fonte» che a quella riunione non è mai stata presente.
09.06. 2011
La Segreteria del Partito Democratico di Somma Vesuviana
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