martedì 26 Novembre 2024
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Salvò un’anziana dalle fiamme, premiato da Napolitano

DA METROPOLIS DEL 22 MAGGIO

Pomigliano d’Arco. Orgoglio pomiglianese, medaglia al valore per il consigliere comunale del Popolo della Libertà, Salvatore Russo. A conferirgli la meritata medaglia di bronzo al merito civile è stato il presidente della Repubblica Giorgio Napoletano, in occasione del 194° anniversario del corpo della Polizia Penitenziaria che si è tenuto la scorsa settimana. Salvatore Russo, consigliere comunale ed assistente capo del corpo della Penitenziaria, è stato premiato per aver tratto in salvo dalle fiamme un’anziana donna disabile intrappolata nel suo appartamento.
“Libero dal servizio, unitamente ad appartenente ad altra Forza dell’Ordine, avendo notato in uno stabile un piano vistosamente in fiamme, con generoso slancio, non esitava a prestare soccorso – si legge nella nota esplicativa del suo merito, che è stata letta durante la cerimonia ufficiale – dapprima contribuiva a salvaguardare una folla di curiosi dal pericolo di esplosione per la presenza di gas, quindi, accortosi della presenza di un’anziana signora con difficoltà di deambulazione all’interno dello stabile, sprezzante del pericolo incombente di crollo, vi si introduceva fulmineamente, riuscendo a trarla in salvo. Chiaro esempio di non comune coraggio ed elette virtù civiche”.
Il drammatico incidente che, senza l’intervento di Russo si sarebbe trasformato in una triste tragedia, risale al 30 aprile dell’anno 2008. “E’ stato davvero emozionante ricevere una medaglia dal Presidente della Repubblica in persona – ha commentato Russo, ancora emozionato dopo aver ricevuto l’importante riconoscimento – questa non è una cosa che capita tutti i giorni. Siamo stati premiati per il nostro impegno e per la nostra dedizione, una devozione che io riservo in tutto quello che faccio e che amo. Il nostro è un lavoro difficile che però ci da molte soddisfazioni”. Il premio gli è stato conferito durante lo svolgimento della cerimonia ufficiale, che si è tenuta alla presenza del ministro della Giustizia, Angelino Alfano, e del capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Franco Ionta.
In una nota congiunta, sia il ministro Alfano che il vertice Ionta, hanno espresso la loro più alta considerazione per la professionalità e la fedeltà alle Istituzioni della Repubblica mostrata dai componenti del corpo di Polizia Penitenziaria. Un impegno che questi uomini dimostrano ogni giorno, non solo durante lo svolgimento dei compiti che vengono loro assegnati, ma durante numerosi episodi di ordinaria quotidianità. Uno degli esempi più palesi del loro fattivo contributo è proprio da individuarsi nell’incidente in cui è intervenuto Russo, per trarre in salvo dalle fiamme l’anziana donna. Un gesto esemplare e coraggioso, che Russo non ha esitato a compiere, nonostante questo potesse significare mettere a repentaglio la sua stessa vita.

Nicoletta Romano

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