Napoli – E’ stato costituito a Napoli il MARSS, Movimento
Associativo per la Revisione della Storia del Sud Italia. Il movimento ”nato
da un’intuizione del suo presidente”, Giancarlo Chiari, vuole ”porre le basi
per rivisitare in chiave scientifica quel fenomeno sociale italiano noto come
questione meridionale”. Al MARSS ”sono convinti che ci sono elementi e
testimonianze che inducono al forte sospetto che la problematica sia nata con l’unificazione italiana. Se tale considerazione fosse vera, solo il suo
riconoscimento ufficiale da parte dello Stato potra’ avviare alla sua
soluzione”. ”Il MARSS – afferma Chiari – si pone l’obiettivo di ricercare
ogni elemento probatorio in grado di dimostrare il rapporto di causa ed effetto che lega l’unificazione italiana alla questione meridionale. Il MARSS condurra’ nei prossimi tre anni un’indagine su quelli che sono i punti cardine su cui si basano gli indizi che dovranno essere approfonditi e tradotti in prove”. Il movimento ”e’ totalmente autofinanziato dai soci e intende svilupparsi mediante un piano di sensibilizzazione e diffusione delle finalita’
dell’associazione che intende portare in sede parlamentare la discussione per ottenere, laddove l’attivita’ di indagine dia i risultati sperati, il
riconoscimento ufficiale di quella che si puo’ definire una storia negata e una
giornata di commemorazione dedicata ai sacrifici esistenziali ed economici
patiti dalle popolazioni del Sud Italia nel cruento processo di unificazione
nazionale”.
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