Terzigno. Maggioranza blindata e lavoro di squadra, questa la sintesi del Pdl cittadino . Ad affermarlo è ancora una volta un componente dell’esecutivo del sindaco Domenico Auricchio che dopo le polemiche dei giorni scorsi relative ad un imminente rimpasto di giunta con annessi passaggi dalla maggioranza alla minoranza di alcuni dei consiglieri delle scuderie di Auricchio, ritorna alla ribalta. Ma a questa volta a chiarire la sua posizione all’interno della maggioranza è proprio un consigliere comunale al quale più volte la minoranza e voci di corridoio lo battezzavano a breve tra i banchi della minoranza.“Non ho mai pensato minimamente di allontanarmi da questa maggioranza, sono un pilastro importante e non ho mai avuto screzi con il gruppo – spiega il consigliere Manzo – e queste false voci di corridoio nate solo per rompere il nostro equilibrio interno”. Cosi esordisce il consigliere Arcangelo Manzo riportando cosi il ciel sereno all’interno del palazzo municipale “Sono stato eletto tra le fila della maggioranza – continua Manzo – e credo nel progetto politico che ho deciso di portare avanti mettendomi in gioco. C’è tanto da lavorare e tanto da fare e soprattutto per un gruppo come il nostro che vuole fare. In cantiere tante opere importanti come il Progetto Financing con il qual finalmente avremo una scuola nel cuore della cittadina, un Liceo Scientifico che rappresenterà una grande opera sul territorio, in prospettiva ad una risposta a ciò che insieme al gruppo e in primis con il sindaco Auricchio avevamo progettato durante la campagna elettorale”. Sembra essere ben deciso quindi, il consigliere del Pdl a non aver mai pensato minimamente di voler abbandonare la barca “queste sono solo voci che non fanno altro che fortificare il nostro gruppo, non c’è nessun malumore”. “Siamo concentrati – conclude Manzo – all’attuazione del Puc finalmente approvato dopo anni di lavoro ed impegno di più parti, e tante sono le possibilità tese ad uno sviluppo del nostro paese, soprattutto per tanti giovani. Potremmo pensare ad un centro commerciale ad un centro sportivo, insomma c’è cosi tanto da fare che non avrei avuto nemmeno il tempo di pensare di andar via dalla maggioranza soprattutto a pensare ad un’accettabile motivazione” scherza Manzo. E cosi rientra l’allarme, anche perché ad unirsi al consigliere Manzo è anche il consigliere Luigi Caldarelli che come Manzo era finito nel mirino dei papabili al passaggio in minoranza. Per quanto riguarda il rimpasto di giunta al momento Auricchio rimane fermo sul suo esecutivo e non accenna ad un cambio di poltrone soprattutto dopo il passaggio di Nunzio Avino, Udc di minoranza, alla maggioranza.
Giovanna Salvati
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