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SANT’ANASTASIA. Il deposito abusivo è avvenuto in via Roma nei pressi di una campana per la raccolta del vetro. Dai sacchetti spuntavano fari di auto con relativi indicatori di direzione, materiale pericoloso che bisognava smaltire con altri accorgimenti. Immediata è scattata la multa di 600 euro elevata dallo stesso comandante di Polizia Municipale.
«La prossima mossa sarà la messa in funzione dei nuovi sistemi di videosorveglianza -ha dichiarato il sindaco Carmine Esposito- Perché l’obiettivo dell’amministrazione è prevenire, prima ancora di reprimere».
Intanto non è il primo caso. Le guardie ambientali nominate il mese scorso dal Comune hanno già comminato 15 multe ad altrettanti condomini per non aver rispettato gli orari di deposito dei rifiuti.
L’importo totale è di 1500 euro. In un caso è stato verbalizzato un automobilista che lanciava rifiuti dal finestrino in via Casaliciello. Il giro di vite era stato annunciato in precedenza dal primo cittadino durante un incontro a palazzo Siano tra gli addetti al lavoro. «Prima mettiamo in campo gli strumenti, dopo si applicano le multe» aveva detto Esposito illustrando gli interventi in agenda per liberare dai rifiuti le strade comunali.
Nell’occasione, erano stati invitati anche gli amministratori di condominio a cui principalmente era diretto il messaggio, ma se ne erano presentati solo tre. «Questo la dice lunga sul grado di sensibilità nei confronti del problema rifiuti, anche se sono in tanti a parlare» si era lamentato Esposito. «La raccolta differenziata rappresenta solo un mezzo -aveva aggiunto- ma se non arriviamo ad una reale presa di coscienza del problema, ogni sforzo sarà vanificato».
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