NOLA. “I giovani sono il futuro!”. E’ questo il leitmotiv che da anni si ripete quando si parla della condizione giovanile italiana, dimenticando che in realtà se i giovani saranno il “futuro” c’è pur bisogno di un “presente”. E’ quello che si sono detti anche i responsabili del neonato Uds di Nola che, giovedì 3 marzo, ha aperto ufficialmente le porte ai giovani studenti delle scuole nolane. Ad aprire il primo incontro è stata Carlotta Indiano (già nota nella scena della giovane politica nolana dopo la candidatura al Forum dei Giovani) che ha accolto i numerosi partecipanti all’iniziativa spiegando il vero significato dell’unione degli studenti e i concreti risultati da ottenere nella zona nolana. “C’è bisogno di coinvolgere i giovani d’oggi e render loro partecipi al mondo politico in maniera accattivante, cercando di avvicinare soprattutto gli studenti più giovani ad un problema molto spesso sottovalutato: la scuola pubblica”. Con queste parole ha esordito la giovane organizzatrice del collettivo, coadiuvata da Stefano Iannillo, coordinatore UDS regionale e ospite d’eccezione, che, dall’alto della sua esperienza in campo studentesco, ha appoggiato le iniziative proposte all’interno della riunione, ribadendo sempre più il concetto apartitico dell’associazione: “Molto spesso si tende a confondere l’Uds come un circolo di sinistra, ignorando la vera e propria autonomia di questo organismo che può, soprattutto grazie a ideologie discordanti, crescere e far crescere i suoi iscritti”. La riunione si è conclusa positivamente con l’invito, da parte degli organizzatori, a diffondere sempre più il messaggio positivo e costruttivo dell’unione degli studenti, cercando di ripartire con concretezza e serietà e abbozzando già qualche idea per le prossime riunioni.
Per chi volesse mettersi in contatto con i responsabili dell’UDS Nola è possibile essere informati sulle prossime riunioni e sugli eventi in programma tramite il contatto Facebook “Uds Nola”.
Flavia Guarino
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