Di fronte a una sala gremita che testimonia la partecipazione dell’intera comunità all’evento dell’anno è stato presentato il Presepe Vivente edizione 2010. La conferenza di presentazione si è tenuta nella sala consiliare del Palazzo Comunale in corso Umberto I, inaugurata per l’occasione dopo i lavori di ristrutturazione alla presenza del parroco Giuseppe Cozzolino. La cerimonia è stata presieduta oltre che dal sindaco, Francesco Pinto, dal presidente del Parco Nazionale del Vesuvio, Ugo Leone, e dal presidente dell’Associazione Liberi Pensieri, Giovanni Ognibene. “E’ con enorme piacere che questa mattina presentiamo il nostro Presepe Vivente, tra i più belli allestiti in provincia di Napoli – ha esordito il sindaco Pinto – Si tratta di un momento che vede coinvolta l’intera comunità cittadina assieme all’Associazione Liberi Pensieri che, per il secondo anno consecutivo, dà vita ad uno spettacolo unico nel cuore della nostra cittadina, il suggestivo centro storico di via Cappelli”. “Il borgo è un patrimonio di grande valore e l’amministrazione sostiene con forza il Presepe perché costituisce una importante occasione per valorizzarlo”, ha detto ancora il primo cittadino. La parola è poi passata al presidente dell’associazione Liberi Pensieri, Giovanni Ognibene che, dopo la proiezione di un video della scorsa edizione del Presepe Vivente, ha illustrato nel dettaglio le novità della kermesse 2010. “Oltre cento figuranti daranno vita a trenta scene allestite nelle corti, sulle logge, nei bassi e nelle cantine del centro storico – ha spiegato Ognibene – I nostri ringraziamenti vanno all’amministrazione comunale che col proprio contributo economico rende possibile assieme agli sponsor l’allestimento della manifestazione nonché alla Provincia di Napoli e al Parco Nazionale del Vesuvio che ci sostengono col patrocinio morale. Un grazie particolare, poi, va ai volontari più anziani di Liberi Pensieri, l’anima della nostra associazione e del Presepe stesso”. “Quest’anno – ha poi spiegato Ognibene – piazza Amodio ospiterà i visitatori in coda per accedere al percorso del centro storico in modo da limitare i disagi e ridurre i tempi di attesa. Il traffico sarà gestito, come ogni anno, oltre che dai vigili e dai carabinieri, dai ragazzi della Protezione civile”. Infine, c’è stato l’intervento del presidente del Parco Nazionale del Vesuvio, Ugo Leone. “In qualità di presidente dell’Ente Parco e dall’alto dei miei settant’anni mi sento un po’ il papà dei tredici Comuni dell’area protetta – ha detto il professor Leone – Manifestazioni come il Presepe Vivente di Pollena Trocchia rappresentano motivo di orgoglio per tutti noi e vanno lette sotto la chiave culturale della biodiversità che sottolinea l’identità del luogo e lo valorizza. I paesi dell’entroterra, più di quelli della costa, riescono a conservare le tradizioni e a mantenerne salde le radici. Il Presepe Vivente di Pollena Trocchia ne è una prova importante e il centro storico di questa cittadina costituisce un fiore all’occhiello per l’intero territorio. Non a caso – ha concluso Leone – Pollena rientra nel circuito del Fondo Ambiente Italiano ed è votata ad entrare nei Luoghi del Cuore”. Il Presepe Vivente andrà in scena nel borgo antico il 27 e 28 dicembre e sarà aperto ai visitatori dalle ore 19 alle ore 22.
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