Somma Vesuviana. “Verso Nuove Forme di Malessere Contemporaneo”. E’ questo il titolo del seminario organizzato dagli psicologi Antonio Raia e Serena Rizzo in occasione della “settimana del benessere psicologico”. A promuovere l’incontro, che si terrà giovedì alle 18,30 presso la sala consiliare del comune di Somma Vesuviana in piazza Vittorio Emanuele III. A partecipare all’evento, oltre agli stesso Rizzo e Raia, anche il presidente dell’ordine degli psicologi della Campania Raffaele Felaco; il sindaco di Somma Vesuviana Raffaele Allocca; Antonio Granato, consigliere comunale del Pdl della cittadina sommese; e la psicoterapeuta Beatrice Coletti. A moderare l’incontro Nicola Anaclerico, coordinatore dell’ambito territoriale 10 (quello di cui Somma Vesuviana è capofila) e responsabile dei servizi sociali della cittadina ai piedi del Monte Somma. A spiegare la portata del seminario è stato lo stesso Raia il quale relazionerà su “I nuovi sintomi”. “La clinica contemporanea ci pone dinanzi ad una serie di quesiti circa le nuove forme di malessere che investono il soggetto.” Ha spiegato il giovane psicologo. “Nuove risposte soggettive quindi, che devono essere lette tenendo in considerazione gli enormi cambiamenti, tipici delle società capitalistiche, che riguardano la società in cui viviamo”.
Al giovane professionista fa la eco la Rizzo la quale si occuperà del “Disagio psicologico: prevenire informando”. “Il disgregarsi delle più importanti istituzioni, quali la famiglia, lo Stato, la Scuola ecc, un tempo garanti di una stabilità politico-sociale ma anche e soprattutto di una stabilità psichica, creando condizioni di precarietà e di incertezza, lasciano terreno fertile a nuove forme sintomatiche che rappresentano una discontinuità con le classiche risposte sintomatiche di un passato non di certo lontano” ha concluso la psicologa.
La redazione
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.