Sant’Anastasia. Era davanti ad un noto bar di Sant’Anastasia in compagnia degli amici quando i carabinieri lo hanno fermato per possesso di stupefacenti. A finire in manette, un assicuratore anastasiano di 41 anni, Mario Ardolino, incensurato. Ad arrestarlo i militari della Compagnia di Castello di Cisterna (guidati dal capitano Michele D’Agosto) che hanno perquisito l’uomo e la sua abitazione trovandolo in possesso di di 3 grammi di hashish e di 3 panetti della stessa sostanza psicotropa del peso complessivo si 160 grammi. Un arresto il suo che non è passato inosservato, in molti hanno assistito alla scena e sono rimasti increduli. Ardolino è molto conosciuto in città proprio perchè gestisce un’agenzia assicurativa nel quartiere di Madonna dell’Arco. Ma non è la violazione della legga sugli stupefacenti l’unico reato commesso dall’uomo. L’assicuratore, che nei momenti liberi dalla sua attività lavorativa aveva scelto una doppia vita, è stato trovato con una pistola a tamburo calibro 320 priva di matricola con 6 cartucce e 2 cartucce calibro 22, una cartuccia calibro 7,62, 2 bossoli calibro 380 e 2 coltelli di acciaio della lunghezza di 37 e 27 centimetri. Tutte le armi sono state sequestrate. Anche se la pistola in possesso dell’uomo è considerata “d’epoca” dagli inquirenti, apparteneva al padre dell’uomo. mentre i coltelli sono stati sequestrati perchè gli uomini dell’Arma l’hanno trovati “sporchi” di droga. Ardolino li utilizzava, infatti, per tagliare i panetti di hashish. L’arrestato e’ stato tradotto nel carcere di Poggioreale.
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