San Vitaliano. Un generatore di corrente rubato, un quadro d’epoca di dubbia provvenienza, un furto di corrente di almeno 6 mila euro. I risultati di una perquisizione compiuta dai carabinieri del Nucleo Operativo e radiomobile della Compagnia di Nola in un’abitazione di San Vitaliano.-
A finire in manette per furto di energia elettrica, e denunciato poi per ricettazione, è stato Gaetano Sanges, 53 anni, già noto alle forze dell’ordine. I militari sono arrivati all’appartamento dell’uomo nel corso di alcuni controlli che da tempo stanno effettuando in abitazioni e attività commerciali ed industriali proprio per sventare il furto di energia. E’ stato accertato, anche grazie al supporto tecnico del nucleo verificatori Enel di Torre Annunziata, che l’uomo al fine di ridurre il consumo elettrico registrato di circa il 45%, aveva modificato il contatore dell’azienda elettrica installato nella sua abitazione di San Vitaliano riuscendo a rubare energia per circa 6.000 euro. Il contatore e’ stato sottoposto a sequestro. Ma nel corso della perquisizione domiciliare gli uomini dell’Arma hanno scoperto anche altro.
In particolare hanno rinvenuto un generatore di corrente il cui furto era stato denunciato il 15.09.2006 alla stazione dei carabinieri di Ceprano (Frosinone). Per cui Sanges è stato denunciato anche per ricettazione. Nello stesso contesto però i carabinieri della Compagnia di Nola hanno anche sottoposto a sequestro preventivo un quadro d’epoca, per le forze dell’ordine infatti l’opera potrebbe essere oggetto di furto, avere dunque una provenienza illecita, l’arrestato, infatti, non ha saputo giustificare la provenienza del quadro d’epoca. Per farlo valutare e comparare con la banca dati delle opere d’arte oggetto di furto a San Vitaliano è stato fatto intervenire personale del nucleo Tutela patrimonio culturale di Napoli. L’arrestato e’ in attesa di rito direttissimo.
La redazione
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