Marigliano. L’imprenditore rapito domenica sera si è liberato da solo.
Intorno alle 10,30 Antonio Buglione, 54 anni, incatenato è riuscito a fuggire dal nascondiglio in cui lo tenevano i suopi sequestratori ed ha raggiunto la casa di alcuni conoscenti a Marigliano. Qui, una volta al sicuro, ha chiamato i carabinieri. Preso in custodia da un ufficiale del carabinieri è stato portato in una caserma dove lo attendevano il procuratore aggiunto Rosario Cantelmo e il sostituto della Dda, Simonetta Di Monte che dovranno interrogarlo e chiarire, con il suo aiuto, le dinamiche di questo anomalo sequestro. Gioia davanti all’abitazione della famiglia, in via San Liberatore, dove da ieri è un via vai di telecamere e giornalisti. I primi ad accorrere sul posto all’arrivo della buona notizia amministratori del Comuni, il sindaco di Saviano è Rosa Buglione sorella dell’imprenditore, e diversi dipendeti dell’istituto di vigilanza “Internationale Security Service” gestito dalla famiglia.
Tutti contenti per la bella notizia, ora restano tanti dettagli da chiarire.
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