Pomigliano d’Arco: Ritorna a parlare di obiettivi la giunta comunale pomiglianese dopo le ferie e lo fa in modo poco deliberante e molto programmatico. Ancora un po’ di teoria per il cittadino e quindi di attesa. Tra i progetti discussi la creazione di due nuove fondazioni. “Una fondazione per la cultura ed una per il canile” ha dichiarato l’assessore alle partecipate Alessandro Izzo. “Vogliamo far partire un progetto culturale che possa essere inserito nel tessuto comunale, permettendo di creare rassegne e mostre”. Un progetto non ancora deliberato però e che, così come dichiara Izzo “se ne discuterà in consiglio comunale e con l’opposizione”. Un ulteriore idea sarebbe poi quella di una “ristrutturazione completa del canile” aggiunge Izzo. Sempre attraverso la figura di una fondazione. “Ci sono molti volontari che vorrebbero rendere il proprio servizio agli animali e alla loro cura. Si potrebbero organizzare mercatini settimanali con gli animali che curati, vengono raccolti dalla strada, per trovare loro nuovi padroni”. Idee, ancora solo idee per il momento quelle illustrate dalla giunta. Viene spontaneo chiedersi alla luce delle possibili e nuove fondazioni per quale motivo anche questa giunta opti per tale modello, a lungo criticato al Partito democratico che lo ha esteso a macchia d’olio su molti dei servizi pomiglianesi. “L’idea di partenza è stata buona, la fondazione permette di semplificare procedure, ma tenendo il tutto sotto il controllo diretto del comune” ha affermato Izzo “e prima questo non è stato fatto”. Si accenna alla possibilità di installare un progetto di video sorveglianza di una possibile isola ecologica, ma anche questi a data da destinarsi. Per le politiche sociali si annunciano, così come dichiara l’assessore al ramo Leonilde Colombrino, “grandi e tanti progetti in campo”, ma nessuno sul quale l’assessore possa o voglia ancora sbilanciarsi. L’assessore alla pubblica istruzione, alle politiche educative e all’edilizia scolastica Pasquale Lauri invece, preannuncia il cambio volto per il plesso scolastico di borgo Paciano e la ripresa per gli scolari di riprendere le lezioni normalmente nella loro scuola e non più nella 219, dove erano stati allocati. “Stanno continuando i lavori per la messa a norma dell’edificio affinchè segua i canoni di sicurezza e oramai è stata eseguita anche la tinteggiatura sia esterna che interna dello stesso edificio”. A questo punto si aspetta la riunione di martedì con i dirigenti, un consiglio comunale e la prima opera compiuta per i tanti progetti auspicati.
Isabella Esposito
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