Ottaviano. Un fondo per aiutare le vittime dell’usura, un contributo per garantire un sostegno a quanti spesso finiscono nelle mani degli “strozzini” e senza scampo scelgono la strada sbagliata per cercare di risanare i propri problemi. Ed è cosi che anche la sensibilità degli amministratori ottavianesi ha aderito alla raccolta fondi per la “Fondazione antiusura San Giuseppe Moscati” di Napoli e con una delibera (la numero 83 del 9 luglio) approvata nei giorni scorsi hanno rilasciato una minima cifra che però potrà sollevare le sorti di quanti versano nel problema usura. Ritrovarsi nel tunnel dell’usura vuol dire spesso essere coinvolto in un meccanismo a spirale dal quale è difficile liberarsi. Non solo sul fronte materiale, ma anche su quello psicologico. Alcune organizzazioni di volontariato, come quella San Giuseppe Moscati, sono nate proprio allo scopo di offrire un aiuto a tutto tondo, finalizzato, quindi a restituire alla vittima una normalità di vita e un nuovo equilibrio psichico, oltre a fornire gli strumenti per l’estinzione dei debiti contratti. Tutte le Prefetture sul territorio hanno al loro interno un referente a cui il cittadino in difficoltà può rivolgersi per ottenere aiuto, sostegno e assistenza nella compilazione della domanda di accesso al Fondo di solidarietà, che come in questo caso, si alimenta grazie ai contributi economici che tante amministrazioni elargiscono, in modo da poter sostenere tali iniziative. Il Ministero dell’Interno ha disposto inoltre un elenco delle Fondazioni Antiusura, riconosciute ed iscritte nell’apposito elenco tenuto dal Ministero del Tesoro, suddivise per Regione. Non è la priva volta che l’amministrazione ottavianese si dimostra sensibile a tali iniziative, ed era stato lo stesso primo cittadino Mario Iervolino, nel 2008 a inaugurare uno sportello antiusura, una sorta di percorso di assistenza che potesse fornire ai cittadini una valida occasione di ascolto. Grazie però ora all’adesione alla Fondazione San Giuseppe Moscati, il Comune garantisce la consulenza legale e finanziaria. La Fondazione inoltre rilascia le garanzie necessarie per accedere ai cosidetti crediti personali , qualora le persone e le famiglie abbiano capacità di ripresa. Svolgono un’azione preventiva, di carattere educativo ed informativo, diffondendo una cultura ispirata ai valori della solidarietà e della sobrietà. Propongono stili di vita – personali, familiari e comunitari – che sappiano sviluppare un uso responsabile del denaro. Promuovono la cultura della legalità e la conoscenza delle leggi sull’usura, sul racket, e la conoscenza di tutti i possibili aiuti per garantire i diritti e la dignità di quanti sono vittime degli usurai. Operano nella diocesi o nella città, provincia e regione nella quale hanno competenza. Insomma un servizio per la collettività e soprattutto un valido esempio per i comuni limitrofi.
Giovanna Salvati
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.
