Sant’Anastasia. Chi frequentava la città non poteva non conoscerlo, “Zio Bartolo” Perrella, noto per il soprannome “Tutto pagato”. Già perchè bastava entrare in un bar dove ci fosse anche lui che subito ti diceva “Dotto’ tutto pagato per tre quarti di mondo”. Cioè sosteneva che lui non ti pagava perché si trovava nel quarto di mondo dove dovevi essere tu ad offrire a lui. E’ morto all’alba di ieri per un infarto a soli 62 anni, lasciando la moglie e tre figli. Un personaggio allegro e che amava stare tra la gente. A lui sono dedicati diversi video su Youtube, con lui giocavano e scherzavano i ragazzi, e non solo. Lui che aveva scambiato la notte per il giorno e proprio la notte era sempre in giro. A lui era da tempo dedicato un fan club su Facebook, che ieri straboccava di messaggi tristi e addolorati per la sua improvvisa scomparsa.
“Ciao a tutti….vi aspetto in Paradiso….sempre tutto pagato!”, così gli amministratori della pagina sul social network hanno voluto dare il loro personale addio a Bartolo Perrella, come avrebbe fatto sicuramente anche lui. e decine di commenti a seguire, per ricordare la sua allegria, la sua voglia di scherzare e le sue teorie delle “3 s”. Insomma una persona che era anche un simbolo, non c’era anastasiano che non sapeva chi fosse e tutti affettuosamente lo chiamavano solo “zio Bartolo”.
“Se tu fossi una parola saresti liberta’”, scrive Gabriele in un messaggio, “l’angoscia che ti porti e’svanita, il respiro ti ha lasciato..sei liberta’, sei un senso e significato di questa parola. Giuro credevo fossi immortale, l’anima tua la portero’ sempre con me, vedrai attraverso i miei occhi e ti divertirai con me..stanotte e’stato l’ultimo giro di risate, gli ultimi drink, l’ultima notte folle..ora sei in viaggio e a noi non ci pensi?? Non ti servivano soldi tu non ne avevi bisogno, era tutto pagato, si ed era vero!”.
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