venerdì 20 Settembre 2024
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“Per il degrado al Casamale, a rischio la festa delle Lucerne”

DA METROPOLIS DELL’11 LUGLIO

Somma Vesuviana. Il degrado del centro storico mette a repentaglio la festa delle Lucerne, un’antichissima tradizione che si ripete ogni quattro anni e che cadrà quest’anno il 6, 7 e 8 agosto. Ma i disagi hanno fino all’ultimo momento fatto pensare ad un annullamento della kermesse. Un’ipotesi da scongiurare, ma che trorna alla ribalta con un manifesto-denuncia dell’associazione “C.A.S.A.” (Civica Associazione Somma Alternativa).
“Nei vicoli, nelle stradine, dove in origine era pavimentato con gli storici sampietrini e dal basolato, trova oggi dimora il moderno asfalto”, scrivono gli esponenti, “I lavori di ripristino dell’antico basolato nelle feritoie prodotte per l’installazione delle tubazioni del metano non sono mai stati completati. Stradine chiuse per lavori non eseguiti a regola d’arte mostrano un borgo ferito nella sua storia e compromettono seriamente lo svolgimento della tradizionale “festa delle Lucerne””. Quel che è peggio è la fine che avrebbe fatto l’antico basolato una volta rimosso dal borgo medievale. “Il non sapere poi che fine abbia fatto il basolato”, aggiungono i rappresentanti de la “C.A.S.A.”, “ed i sampietrini secolari rimossi è circostanza ancor più drammatica. Sono serviti ad abbellire qualche villa privata? Chi era preposto al controllo ha controllato?”. Ed infine un rifermento alle risse che spesso si sono verificate davanti all’unico bar del quartiere creando non pochi disagi a chi nel borgo vorrebbe vivere tranquillamente. “Un centro storico abbandonato a se stesso”, si conclude il documento, “divenuto teatro di scorribande notturne ad opera di giovinastri che sovente in stato di ubriachezza danno vita a liti furiose. Ed intanto il giullare di turno continua a raccontare filastrocche, ma, la verità è una sola: Degrado! Solo degrado”. Parole che molti di quanti risiedono al Casamale pensano da tempo, ma non hanno trovato il modo per farsi ascoltare, forse l’associazione riuscirà laddove i singoli cittadini hanno fallito.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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