Napoli. Si è concluso pochi minuti fa l’incontro presso Palazzo Matteoli dell’intera compagine consiliare che vede ancora una volta l’Udc fermo sulle proprie idee, e cosi fuori dalla giunta i due assessori Gennaro Ferrara e Aniello Palumbo. Una decisione presa in piena tranquillità, come hanno commentato gli stessi esponenti dell’Udc provinciale che senz amezze misure hanno deciso cosi di ritirare i propri assessori dopo la nomina dei tre assessori. “Abbiamo deciso in piena tranquillità senza toni aspri – ha spiegato pochi minuti fa il consigliere provinciale Pietro Langella, nonchè Presidente Upi – l’incontro ch esi è appen aconcluso, ha visto l’Udc ancora più compatto e convinto della decisione appena presa. Ci siamo riuniti all’interno di Palazzo Matteoli e alla presenza del Commissario Alfano abbiamo ancora una volta deciso secondo le direttive nazionali del partito che noi rappresentiamo. Ritirare le nostre deleghe non per una questione di poltrone, viceversa per un azzeramento che avevamo chiesto solo ed esclusivamente per un rilancio dell’Ente Provincia. Siamo pronti a fornire un appoggio esterno qualora fosse richiesto, o passare tra le file dell’opposizione se riterremo questa una valida soluzione per offrire il nostro contributo”. La bagarre politica era nata dopo la nomina con proprio decreto da parte dello stesso Luigi Cesaro i suoi tre nuovi assessori , quali Francesco Mallardo, assessore con delega alla Semplificazione amministrativa, Marco De Stefano, con delega all’Edilizia scolastica-Risorsa Mare, e Giovanna Del Giudice, alle Pari Opportunita’-Politiche Giovanili- Cooperazione Internazionale in sostituzione dei dimissionari Luigi Muro, Franco Malvano e Severino Nappi a completare la giunta Cesaro.
Giovanna Salvati
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